"Siamo ancora in rodaggio Per questo non brilliamo"

Venuto, play dell’OraSì, fa il punto della situazione dopo le gare di Supercoppa: "Stiamo lavorando tanto per assimilare tutti i concetti di coach Cancellieri"

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La prima vittoria in una gara ufficiale è arrivata, ma non è stata la migliore OraSì quella vista sabato contro Chieti. La squadra ha inseguito per gran parte della gara e ha incontrato grosse difficoltà nei primi due quarti contro una Lux rimaneggiata ma sempre pericolosa. "Chieti ha interpretato bene la partita – conferma il play Marco Venuto – noi invece non siamo riusciti a giocare alla nostra maniera. Abbiamo commesso tanti errori ma è meglio che questo accada ora piuttosto che in campionato. D’altronde siamo in fase di costruzione e abbiamo bisogno di un ulteriore rodaggio".

Difesa meno attenta del solito nei primi due quarti. Troppi falli commessi e scarse contromisure contro i piccoli e Sorokas sotto canestro. Questi gli aspetti negativi della prestazione. "La difesa di Cancellieri è molto attenta ai particolari – spiega Venuto – e per funzionare al meglio tutti i giocatori devono essere ben coordinati. Ci stiamo lavorando tanto, perché sappiamo che per il nostro allenatore è l’aspetto fondamentale, sappiamo anche di non essere al massimo, ma per assimilare i concetti più complessi sarà necessario molto lavoro. Col tempo diventeranno la normalità".

Anche in attacco la squadra non ha espresso il miglior gioco. In alcuni momenti la palla ha girato bene e ne sono scaturiti tiri aperti, ma è mancata la precisione. In altri è stata più confusionaria. Venuto è sicuro: "Per l’attacco vale quanto ho detto della difesa. Stiamo inserendo molti concetti nuovi che saranno assimilati col tempo. Quello di Cancellieri è un gioco di sistema che si basa sulle letture, ma nell’ultimo quarto ci siamo affidati solo all’istinto. Siamo riusciti a sbloccarci ma non è questo l’obiettivo del nostro gioco".

Venuto ha giocato una discreta partita: rivedibile il 28 al tiro, ma anche 3 assist e tanta energia. "Il mio compito non è cambiato rispetto all’anno scorso – sottolinea il play – devo portare intensità, mentalità ed energia. Sono cambiati i compagni ma dateci tempo e sono convinto che il lavoro sarà ripagato. Siamo partiti col creare la mentalità, il resto arriverà".

Manca però un lungo mese prima dell’inizio del campionato, visto che la stagione partirà il 22 novembre. Venuto è sicuro: la squadra resterà focalizzata solo sul lavoro in palestra: "La voglia di ricominciare è tanta ma dobbiamo continuare a lavorare e ad allenarci senza pensare al resto. Ogni amichevole da qui al 22 novembre sarà come una partita vera e questo sarà il mgliore allenamento per noi".

Stefano Pece