Simioni: "Bravi a limitare i forti tiratori di Torino"

Il lungo dell’OraSì è stato determinante nel successo di venerdì a Faenza: "Dopo l’intervallo siamo riusciti ad alzare il nostro livello difensivo"

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Alessandro Simioni è una delle ’facce belle’ dell’OraSì di quest’anno. Dal mese di marzo il lungo di Abano Terme ha cambiato passo e ha incrementato tutte le proprie statistiche in termini di punti, rimbalzi e percentuali, come dimostrano tra l’altro i 17 punti con 7 su 8 dal campo, 3 rimbalzi e una stoppata di venerdì sera nel match contro Torino, oltre a un grandissimo lavoro di contenimento dei muscolari lunghi avversari. Grazie a questa prestazione, unita al contributo di tutti i compagni, Ravenna si è confermata squadra indigesta anche per le formazioni del girone Verde.

"È stata una partita molto impegnativa sul piano fisico – commenta il centro giallorosso – nella quale siamo partiti abbastanza bene nei primi minuti. Siamo riusciti a scappare per qualche minuto, poi Torino è rientrata e da quel momento è stato un botta e risposta continuo".

Dopo due quarti in cui hanno prevalso gli attacchi, negli ultimi due è emersa la tendenza vincente dell’OraSì. "Dopo il 40-40 alla fine del secondo quarto entrambe le squadre hanno alzato il livello difensivo. Torino però concede mediamente 75 punti agli avversari, quindi siamo stati bravi a toccare quella cifra senza permettere loro di segnare troppi punti".

A proposito delle medie stagionali dei piemontesi, la Reale Mutua è la squadra che ha messo a segno più assist nel girone Verde con quasi 18 passaggi vincenti a partita. Contro Ravenna questa tendenza è andata in deficit, con soli 4 assist di squadra in 40 minuti a fronte di 10 palle perse. Un altro dei segnali della buona difesa giallorossa. "Torino è una squadra di tiratori affidabili – sottolinea Simioni (nella foto) – quindi il piano era di staccarsi il meno possibile da loro per non lasciargli spazio: abbiamo quindi cercato di disinnescarli portandoli a cercare la soluzione individuale e questa è stata una delle chiavi della vittoria".

Ora Ravenna avrà diversi giorni per preparare la sfida esterna in casa della principale candidata alla promozione in serie A1, quella Old Wild West Udine che ha dominato il girone Verde in regular season. L’OraSì affronterà questa sfida senza eccessive pressioni, ma con la voglia di continuare a stupire. "Nel finale del nostro girone abbiamo – conclude Simioni – affrontato Chiusi, Scafati e Forlì quindi siamo preparati a giocare contro formazioni di altissimo livello. In questa fase a orologio ci aspettano altre tre partite altrettanto toste che richiederanno un dispendio energetico elevato, come d’altronde ha richiesto la gara con Torino. Pertanto sarà importante il recupero fisico e mentale per mettere in campo l’energia giusta in ogni sfida".

Ieri si sono giocate le altre partite della 1ª giornata della fase a orologio: Fabriano-Cantù 74-73, Ferrara-Assigeco Piacenza 94-77, Chiusi-Monferrato 74-71, Eurobasket Roma-Bakery Piacenza 82-74, Scafati-Pistoia 82-71, Latina-Biella 73-77, Chieti-Capo d’Orlando 99-89, Nardò-Udine 91-100, Verona-Treviglio 77-70, Cento-Mantova 87-81, San Severo-Milano 95-80.

Classifica girone Rosso: Scafati 44 punti; Verona 41; OraSì Ravenna 38; Chiusi e Ferrara 34; Forlì 30; Cento 30; San Severo 28; Latina 24; Eurobasket Roma e Chieti 22; Stella Azzurra Roma, Nardò 14; Fabriano 8.

Stefano Pece