Toscano: "Cesena, ci serve continuità"

Il tecnico presenta la trasferta di oggi contro la Vis Pesaro: "Si cresce anche nei momenti difficili. I tifosi tornino orgogliosi di noi"

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Continuità. Sarà la parola d’ordine di qui a fine anno, prima della sosta. Mimmo Toscano la ripete fino alla noia, si deve tornare a ragionare sereni e concentrati come i suoi hanno fatto fino allo scivolone con l’Ancona e ancora di più a Lucca. "Oggi con la Vis Pesaro (ore 14.30), serve una partita da Cesena in un momento in cui dobbiamo dare continuità alle prestazioni e crescere anche nelle difficoltà". Già, le difficoltà. Arrivano improvvise quando meno te l’aspetti, poi è una gran fatica tornare a vincere a grappoli come stanno facendo Reggiana e Gubbio. In settimana si è parlato tanto di questioni che esulano dal campo, in merito il tecnico è risoluto.

"Si parla solo del match col Pesaro, già ci saranno difficoltà perché i marchigiani hanno cambiato l’allenatore, i giocatori vorranno dimostrare il loro valore al nuovo tecnico ed è una incognita in più anche perché possono cambiare tattiche e strategie in campo. Brancoliamo nel buio per questo? No. Le caratteristiche dei giocatori restano le stesse, con individualità di assoluto valore come Valdifiori, Fedato, Gavazzi che ho allenato. Dovremo stare attenti, tornando a giocare da Cesena dall’inizio alla fine, guardando avanti. I nostri tifosi sono con noi, ce l’hanno confermato anche in settimana, ci hanno sempre seguito e sostenuto anche nelle trasferte più lunghe e faticose. Dobbiamo ricominciare a dare soddisfazione, a farli sentire orgogliosi di noi".

Poi arriva la brutta notizia, che era nell’aria e non è una sorpresa. "De Rose non sarà della partita, sia lui che noi abbiamo fatto di tutto per recuperarlo, ma non si è allenato neanche in rifinitura e quindi non giocherà. Non ci sono lesioni e questa è una bella notizia, ma dobbiamo tutelarlo ed è inutile rischiare".

La squadra è corta soprattutto a centrocampo, mentre altrove la situazione è migliorata. A questo punto potrebbe suonare l’ora di Brambilla e Francesconi, anche se probabilmente si rivedranno Bianchi e Saber con Chiarello trequartista. Squalificati Bumbu e Kontek, infortunato Udoh, rientra Stiven Shpendi, è diffidato Calderoni. Quanto sarà utile la sosta per recuperare acciacchi e infortuni? "Non mi piacciono le soste, giocherei sempre a prescindere dagli infortuni che in un campionato si devono mettere in preventivo. E’ normale che qualcuno si fermi, ormai siamo alla fine del girone di andata". Il discorso scivola su qualche singolo non particolarmente brillante, ad esempio Chiarello. "Non è un problema fisico il suo, anche lui sa che deve fare di più – continua il tecnico calabrese – deve crescere nelle prestazioni. E’ un ragazzo emotivo, sente tanto la partita, vuole dimostrare il suo valore , vuole arrivare al top. Per impegno e concentrazione è a posto, deve esplodere e credo che ormai ci siamo. Adamo è in crescita, lo vedete".

Daniele Zandoli