Toscano: "Cesena, restiamo sul pezzo"

Oggi al ’Manuzzi’ arriverà l’Alessandria. Il tecnico: "Ogni gara può riservare un’occasione che dobbiamo essere bravi a sfruttare"

di Daniele Zandoli

Oggi pomeriggio al ’Manuzzi’ contro l’Alessandria finisce il girone di andata ma non l’anno calcistico perché il Cesena chiuderà a Carrara all’antivigilia, all’esordio del girone di ritorno, prima della sosta natalizia. Mimmo Toscano non molla un centimetro come è giusto che sia, teme l’ombra del rilassamento del clima natalizio e non lo manda a dire. Terza di fila contro pericolanti?

"Non ci sono pericolanti e non guardiamo la classifica. Siamo concentrati su di noi, al pezzo e con lo spirito giusto per chiudere bene il girone di andata. Ci aspettano due partite importanti a consolidare le qualità che abbiamo dimostrato di recente".

Come al solito ogni partita è fondamentale, inutile chiedere se Pesaro possa essere stata una pietra miliare, le caratteristiche del turno sembravano condannare i bianconeri rispetto alle prime e invece ha garantito il recupero di due punti.

"Siamo stati bravi a vincere due match sporchi, difficili, in cui è stato necessario mostrare gli attributi. E’ un campionato livellato, serve la testa giusta per mostrare le nostre caratteristiche fondamentali. Insomma, non guardiamo la classifica, ogni partita offre opportunità che dovremo cogliere con cinismo, sempre sul pezzo".

Inutile chiedere come sia andato questo girone di andata e cosa si potesse cambiare, col senno di poi. "Il resoconto lo facciamo stasera o ancora meglio dopo aver affrontato la Carrarese. Ora concentrati sull’avversario di oggi, senza distogliere lo sguardo dai nostri obiettivi. Sono meticoloso, ho visto i ragazzi molto concentrati, sanno che serve spingere sull’acceleratore prima di staccare".

Diamo uno sguardo all’Alessandria, quasi metà dei suoi (quattro per la precisione e cioè Corazza, Prestia, Chiarello e Coccolo, 320 presenze in tutto con la maglia dei grigi) lo scorso anno giocava da quelle parti retrocedendo dalla cadetteria appena conquistata. A dire il vero ci sarebbe anche Nicolò Bianchi, ma da quando giocava in Piemonte sono passati dieci anni. Tanti giovani, ma una difesa molto esperta.

"E’ una squadra molto ben organizzata, ricca di individualità con esperienza. Serve la partita giusta da parte nostra per ridimensionarli, ma giochiamo come sappiamo, senza curarci degli avversari, non dimenticando che ogni squadra in questo campionato è da affrontare senza sottovalutare i pericoli".

Oggi ci sarà una novità. Gli ultras effettueranno quindici minuti di sciopero.

"Abbiamo bisogno dei nostri tifosi – continua Toscano - sono sempre stati la nostra spinta, in casa e in trasferta. Sarebbe un peccato non sentirli per quindici minuti. Magari invece di quindici minuti basterebbe un minuto di silenzio e poi subito accanto alla squadra, abbiamo assoluto bisogno di loro".

Calderoni è squalificato, disponibile Udoh, convocato anche De Rose, ma solo per fare numero in panchina. Adamo si è allenato e dovrebbe giocare, con Albertini dall’altra parte. Saber ha avuto l’influenza, si è allenato negli ultimi due giorni e quindi ci sarà. "Siamo una squadra duttile, i ragazzi sanno adattarsi e questo è un vantaggio".