Un avvio tutto in salita per la Consar

Tre scontri diretti nelle prime quattro giornate per la squadra di coach Zanini. Il calendario non è certamente agevole

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Tre scontri diretti nelle prime 4 giornate. Tre big su 4 nella seconda metà del girone di andata. Ma, soprattutto, il turno di riposo all’ultima giornata.

Il cervellone elettronico della Legavolley non ha certamente ‘pescato’ un calendario agevole per la Consar Ravenna. Il sestetto di coach Zanini ("Sono sorpreso per quello che ci ha riservato la sorte nelle prime gare di campionato; la nostra è una squadra che più delle altre avrebbe avuto necessita di tempo per acquisire sicurezza") dovrà fare i conti col problema dell’amalgama.

Il debutto dei ravennati è previsto domenica 10 ottobre a Piacenza contro gli ex Recine e Cester. E fin qui, può anche starci. Piacenza è assimilabile ad una big e dunque si potrà sfruttare l’effetto sorpresa. Ma poi, immediatamente, e in rapida successione, ci saranno subito 3 scontri diretti di importanza capitale contro Taranto in casa, Padova fuori e Monza in casa. I giallorossi dovranno dunque bruciare le tappe ed essere reattivi e concreti.

Il terzultimo posto della scorsa stagione, avrebbe dovuto garantire un avvio contro le big, notoriamente più abbordabili a inizio stagione, per vie dei carichi di lavoro finalizzati ai playoff. E invece, Perugia e Civitanova verranno affrontate al 7° e all’8° turno; Trento, addirittura all’11°. Il mese di novembre sarà particolarmente intenso, con 6 turni, fra cui 2 infrasettimanali. Il finale di stagione è tuttavia da far tremare i polsi.

La Consar giocherà l’ultima gara di regular season il 13 marzo, in casa contro Cisterna degli ex Soli e Raffaelli. Dopodiché dovrà osservare il turno di riposo e, dunque, fare da spettatore alle gare della giornata n.13. Gare che vale la pena elencare, perché non è da escludere che la corsa alla salvezza (ovvero ad evitare l’ultimo posto), possa decidersi al fotofinish per un paio di punti, o che diventi addirittura questione di set.

Al di là di Civitanova-Perugia, probabile anticipo della finale scudetto, tutte le altre 5 sfide potrebbero coinvolgere avversarie della Consar nello sprint per evitare l’ultimo posto: Trento-Cisterna, Monza-Verona, Piacenza-Vibo, Padova-Modena, Taranto-Milano. Di fatto, Ravenna non sarà (eventualmente) padrona del proprio destino.

E anzi – nel caso in cui l’ultima giornata sia decisiva per scrivere la storia del campionato 2021-22 di Superlega – la formazione giallorossa dovrà sperare che, le motivazioni delle big (o delle favorite), siano tali da non generare ‘sorprese’ catastrofiche.