"Vibo? Non deve dormire la notte studiandoci"

L’opposto della Consar, Arasomwan, dopo il ko di gara 1 coi calabresi, non demorde: "Vogliamo guadagnarci il titolo di guastafeste"

"Vibo? Non deve dormire la notte studiandoci"

"Vibo? Non deve dormire la notte studiandoci"

A testa alta, ma non è bastato. Gara1 dei quarti di finale dei playoff ha detto che la Consar Rcm Ravenna, sconfitta 3-1, non ha sfigurato, ma che servirà un salto di qualità per portare Vibo a gara3. L’occasione per la rivincita è in calendario già domani sera, alle 19.30, al Palacosta. Nel frattempo, Martins Arasomwan ha cercato di interpretare il ko del Palamaiata: "Siamo partiti un po’ col freno a ameno tirato. Man mano siamo riusciti anche ad esprimere il nostro gioco, ma, alla fine, abbiamo subìto la superiorità di Vibo, una squadra che gioca bene in casa. I nostri avversari hanno nel servizio un punto di forza importante, in grado di metterci in difficoltà. I numerosi giocatori di esperienza su cui possono fare affidamento, hanno fatto la differenza. Diciamo che non siamo riusciti ad esprimere la nostra miglior pallavolo, e questo lascia spiragli per gara2. Non siamo riusciti cioè a giocare come ci riesce normalmente, ovvero come abbiamo dimostrato anche nell’ultimo scontro diretto casalingo, vinto 3-0". Il passo falso in Calabria non ha spento l’entusiasmo in casa ravennate. Lo stesso centrale italo nigeriano lo ha evidenziato: "Siamo usciti sconfitti, ma abbiamo dimostrato che siamo presenti e che possiamo fare di più. Aspettiamo gara2, consapevoli di poterci esprime meglio. Sappiamo che il Palacosta sarà ‘caldo’ e che potrà spingerci molto avanti. Ecco, confidiamo molto nell’apporto del nostro pubblico. Che partita sarà? Dovremo cercare di metterli subito in difficoltà, perché Vibo soffre questo tipo di approccio".

In corso d’opera, coach Bonitta ha gettato nella mischia Ngapet, alla mano, al posto di Pinali, e Arasomwan, al centro, al posto di Ceban, oltre a Monopoli in regia per Mancini: "Siamo una squadra – ha proseguito Arasomwan – ognuno dà sempre il proprio contributo, tanto o poco che sia. Anche chi sta fuori, deve essere mentalmente pronto ad entrare. Monopoli, Ngapeth e il sottoscritto, abbiamo dato il nostro contributo, così come Orto, che è entrato in battuta. Si tratta di un valore aggiunto, e di un elemento di forza molto importante della nostra squadra, che possiamo utilizzare sempre. Ragionando di squadra, potremo dire la nostra".

Per Arasomwan, che nell’organico di coach Bonitta copre anche il ruolo di ‘secondo’ opposto, non è assolutamente finita: "Siamo pronti e cercheremo di perseguire il nostro obiettivo, che è quello di tornare a Vibo per gara3. Non ci piacerebbe assolutamente finire la stagione dopo 2 gare di playoff. A noi infatti piace andare avanti. Vorremmo guadagnarci il titolo di ‘guastafeste’. Dobbiamo essere ‘fastidiosi’, come lo siamo sempre stati. I nostri avversari devono sapere che sarà dura affrontarci. Dovranno studiarci bene e non dormire la notte. Per quando ci riguarda, il nostro compito è dunque mostrare ciò di cui siamo capaci. Siamo davvero pieni di energia".