Volley Superlega, la Bunge Ravenna supera Verona (3-2)

Successo meritato dopo oltre due ore e mezza di gioco. Buchegger mvp con 29 punti

Una fase di gioco

Una fase di gioco

Ravenna, 4 febbraio 2018 - Tanto cuore e tanta tecnica. La Bunge Ravenna vince il terzo tiebreak nelle ultime 4 giornate e sfrutta il ko di Padova a Monza per dimezzare la distanza dalla dall’8° posto che ora è solo di una lunghezza. Il successo sugli scaligeri 3-2 (29-27, 13-25, 29-27, 22-25, 15-9) ha entusiasmato i duemila del Pala de André nel giorno in cui il sodalizio ravennate ha festeggiato il marchio ‘Qualità Oro 2018-19’ assegnato dalla Federvolley al settore giovanile del Porto Robur Costa - Scuola di Pallavolo. Al termine di un match di rara intensità, Fabio Soli (allenatore della Bunge Ravenna) ha commentato col sorriso i 2 punti conquistati: “Questa è la bella Ravenna che voglio vedere, quella che lotta e che sta sul pezzo, con un po’ di sana ‘ignoranza’. In una partita molto simile a quella dell’andata abbiamo fatto vedere che quando riusciamo a incanalare l’energia nel modo giusto, senza innervosirci, siamo capaci di battere simili avversari. Abbiamo giocato due set straordinari, vincendoli ai vantaggi, mentre al tiebreak abbiamo dominato. È vero che Verona ci ha regalato qualcosa, ma in una stagione così dura e impegnativa ci può stare che anche gli avversari debbano tirare il fiato”. Dall’altra parte Nikola Grbic, tecnico della Calzedonia Verona, si è rammaricato: “È un peccato, perché non abbiamo fatto tutto il possibile, in un match che potevamo vincere. C’eravamo fisicamente, ma non mentalmente, perché non si possono mancare così tante occasioni, come è successo nel primo e nel terzo set. Alla fine tutti questi errori si pagano a caro prezzo. Spero che questa esperienza ci sia di insegnamento, in modo da non sbagliare più l’approccio, come è successo oggi”. Il tabellino: Bunge Ravenna-Calzedonia Verona (29-27, 13-25, 29-27, 22-25, 15-9) BUNGE RAVENNA: Orduna 2, Poglajen 11, Vitelli 9, Diamantini 9, Marechal 17, Buchegger 29; Goi (L1); Raffaelli 2, Pistolesi 1, Marchini (L2), Gutierrez 2; ne: Georgiev, Mazzone. All. Soli. VERONA: Pajenk 11, Stern 16, Birarelli 7, Spirito 2, Manavinezhad 13, Jaeschke 23; Pesaresi (L1); Maar 5, Marretta 1, Grozdanov, Djuric; ne: Paolucci, Frigo (L2). All. Grbic. Arbitri: La Micela (Tn) e Vagni (Pg). Note – Durata set: 37’, 25’, 40’, 30’, 23’ per un totale di 2h e 35’. Ravenna: bs 13, bv 10, muro 8, errori 20; Verona: bs 12, bv 11, muri 7, errori 15. Spettatori presenti 2.078 per 8.748 euro di incasso (compresa quota abbonati). Amm. Birarelli.