Lube-Ravenna 3-0, la Consar sconfitta a Civitanova

I giallorossi si rammaricano per il 2° set gettato al vento

Un attacco di Rychlicki contro il muro dell'ex Cester e di Sokolov

Un attacco di Rychlicki contro il muro dell'ex Cester e di Sokolov

Ravenna, 21 ottobre 2018 - La Lube Civitanova resta ancora distante, così come il tabù delle trasferte marchigiane rimane un peso, ma la Consar Ravenna ha avuto il merito di giocarsela fino alla fine, di restare sempre in gara, rammaricandosi per un secondo set svanito solo per una sbavatura di troppo. Il sestetto giallorosso ha confermato che c’è molto di buono in questo gruppo e in questa squadra, a cui Graziosi ha già trasmesso un’identità precisa e una mentalità da formazione evoluta.

Il match contro i vice campioni d’Italia è stato caratterizzato dalla sfida fra Rychlicki e Juantorena, che hanno chiuso entrambi a quota 14, ma la Lube l’ha spuntata per una maggiore qualità complessiva, per una indiscutibile potenza offensiva, e per una precisione maggiore nei contrattacchi.

Questi i sestetti, con coach Medei che ha recuperato Sokolov e lo ha schierato in diagonale a Bruno; Simon e Cester al centro; Juantorena-Leal in banda; Balaso libero. Coach Graziosi ha confermato il sestetto vittorioso contro Milano: Saitta-Rychlicki, Verhees-Russo, Raffaelli-Poglajen e Goi libero.

Nel dopo partita ha fatto capolino un po’ di rammarico in casa giallorossa: “Abbiamo fatto la partita che avevamo preparato – ha commentato coach Graziosi – e abbiamo fatto quello che era nelle nostre corde. E, sicuramente, c’è un po’ di rammarico per quel finale del secondo set non concretizzato. Ma credo che i meriti siano di Civitanova, soprattutto nella fase di contrattacco. Noi abbiamo anche messo pressione alla Lube con il servizio e in difesa, ma abbiamo fatto tanta fatica a mettere giù la palla, cosa che invece loro hanno fatto con estrema facilità. Abbiamo tracciato una strada, che si chiama salvezza e logicamente dobbiamo lottare su tutti i campi con questa mentalità e anche oggi lo abbiamo dimostrato. Poi, logicamente, ha vinto la squadra più forte”. Il tabellino Civitanova-Ravenna 3-0 (25-19, 25-23, 25-18) LUBE CIVITANOVA: Bruno 5, Sokolov 7, Cester 5, Simon 11, Leal 13, Juantorena 14, Balaso (lib.), D’Hulst 1, Massari, Cantagalli. Ne: Marchisio (lib.), Stankovic, Diamantini, Sander. All. Medei.

CONSAR RAVENNA: Saitta 1, Rychlicki 13, Verhees 5, Russo 4, Poglajen 7, Raffaelli 6, Goi (lib.), Smidl, Lavia. Ne: Di Tommaso, Elia, Marchini. All. Graziosi.

Arbitri: Braico (Torino) e Giardini (Verona).

Note – Durata set: 28’, 31’, 26’ tot. 75’. Civitanova (3 bv, 15 bs, 7 muri, 9 errori), Ravenna (1 bv, 11 bs, 3 muri, 8 errori). Spettatori: 3.047 per un incasso di 29.545 euro. MVP: Juantorena.