Reggio Emilia basket, Frosini lascia dopo 11 stagioni

Il direttore sportivo non farà parte del nuovo corso biancorosso

Alessandro Frosini, classe 1972, da 9 stagioni ds della Pallacanestro Reggiana (Ciamillo)

Alessandro Frosini, classe 1972, da 9 stagioni ds della Pallacanestro Reggiana (Ciamillo)

Reggio Emilia, 19 maggio 2020 – La notizia era nell’aria e l’ufficialità non ha tardato ad arrivare. Alessandro Frosini non è più il direttore sportivo della Pallacanestro Reggiana, dal momento che – di comune accordo con la società – non verrà esteso il contratto in scadenza al prossimo 30 giugno. Il rapporto tra il 47enne dirigente senese e il club di via Martiri della Bettola termina quindi dopo undici anni, di cui due da giocatore. Dopo aver vinto tutto quello che era possibile vincere sul parquet con la maglia della Virtus Bologna, Frosini arriva a Reggio nel 2009, reduce da un biennio a Pesaro, uno a Biella ed uno a Caserta. Spende le ultime due stagioni in campo (nel secondo anno centra la salvezza in A2 solo grazie alla vittoria di Scafati in extremis su Verona) per poi passare dietro la scrivania e, al primo colpo, partecipa alla promozione in serie A1 datata 2012. Il resto è storia relativamente recente, con una Eurochallenge ed una Supercoppa Italiana in bacheca, oltre alle due finali scudetto e alla semifinale di Eurocup. “Dopo undici anni vissuti in biancorosso, ho deciso insieme alla società che è giunto il momento di salutarci. Sono orgoglioso di aver contribuito a portare ad altissimo livello la Pallacanestro Reggiana ad aver scritto pagine importanti della storia di questo club. Un grazie di cuore a Patron Stefano Landi ed a tutta la società, mi piace pensare che quello di oggi non sia un addio ma un arrivederci, rimarrò per sempre un tifoso biancorosso” è il commiato di Frosini. Il saluto ed i ringraziamenti arrivano dall’AD Alessandro Dalla Salda: “Oggi si chiude un ciclo che ha visto Alessandro essere uno dei punti cardine delle straordinarie stagioni vissute in questo ultimo decennio, prima come uomo e poi come professionista. Lo ringrazio a nome di tutto il club e gli rivolgiamo il nostro più sincero ed affettuoso in bocca al lupo per il prosieguo della sua carriera”.