Armani Grissin Bon 100-75, Reggio Emilia si arrende alla capolista

I reggiani per i primi due quarti giocano con la giusta aggressività e intensità, poi cedono

Armani Milano-Grissin Bon Reggio Emilia

Armani Milano-Grissin Bon Reggio Emilia

Reggo Emilia, 11 novembre 2018 - Finisce come era ampiamente previsto: la Grissin Bon, in formazione ultra rimaneggiata causa le assenze di Butterfield, Cervi ed Elonu, si arrende alla capolista Olimpia Milano, al Forum di Assago. Più che dignitoso comunque il match dei reggiani, che per i primi due quarti giocano con la giusta aggressività ed intensità. L'Armani, o per meglio dire James, la vince nel terzo quarto, alzando nettamente l'aggressività difensiva e trovando canestri davvero di elevato pregio. Bene in casa Pallacanestro Reggiana il solito Ledo. Ma ottimi sprazzi li hanno anche Candi e Mussini.

Partenza di voglia e carattere della Grissin Bon, che inizia 0-6. Milano naturalmente non sta a guardare, alza un minimo l'intensità e, complici anche alcuni errori banali di Reggio, trova un primo abbrivio al 6': 15-10. Piccolo vantaggio che gli uomini di Pianigiani si portano in dote sino alla prima sirena incrementandolo leggermente. 

In avvio di secondo periodo si scatena Ledo: 8 suoi punti di fila più un assist per Griffin regalano alla Grissin Bon il pareggio al 4': 27-27. La truppa di Cagnardi mette addirittura la freccia al 7' (34-37) con "bomba" di Mussini, mostrando, nella fase, un' intensità decisamente superiore a quella meneghina. E sono solo due canestri dalla lunga di puro talento di James a permettere alla capolista di andare all'intervallo lungo in vantaggio, peraltro minimo: 44-43.

Al ritorno sul parquet l'Olimpia parte arrembante per dare agli avversari una stoccata decisiva. Obiettivo centrato perchè James è scatenato; segna tre triple in rapida successione e guida i suoi, con l'aiuto di Fontecchio, al +13 (59-46) dopo 3'.

La Pallacanestro Reggiana non riesce a contenere la deflagrazione dell'Armani e sprofonda sino a -22, anche perchè Milano stringe la morsa pure in difesa. Così, agli ultimi 10' ci si arriva con la corazzata lombarda a guidare 75-56.

L'ultimo quarto è pura accademia, le due squadre lo giocano ad alto ritmo, in stile playground, badando soprattutto a non farsi male. Cinciarini e compagni giocano anche con maggiore energia di Reggio che, di conseguenza, fa fatica ad avvicinarsi un minimo. Sull' 85-63 di metà periodo il match è fondamentalmente in ghiaccio, e l'Armani lo conduce in porto in tranquillità. 

 

Tabellino

AX ARMANI MILANO – GRISSIN BON 100-75

GRISSIN BON: Mussini 8, Ledo 21, Candi 10, Diouf, Gaspardo 13, Vigori 4, Griffin 7, Llompart 5, De Vico 7. N.e.: Cipolla e Dellosto. All.: Cagnardi

ARMANI: James 21, Micov, Tarczewski 11, Bertans 5, Fontecchio 14, Kuzminskas 8, Cinciarini 9, Burns 2, Brooks 8, Jerrells 11, Della Valle 11. N.e.: D'Ambrosio. All.: Pianigiani

Arbitri: Mark Bartoli, Guido Federico di Francesco, Guido Giovannetti.

Parziali:23-15, 44-43, 75-56

Note: tiri da 3: Armani 13/31, Grissin Bon 9/24; tiri liberi: Milano 11/13, Reggio Emilia 14/19.