Eurocup, la Grissin Bon ci prova ma vince lo Zenit. Ora la bella

Basket, i biancorossi a San Pietroburgo giocano bene i primi 20' poi sono travolti dall'attacco russo. Serie in parità, mercoledì al PalaBigi la sfida decisiva

Un time out di coach Menetti a San Pietroburgo

Un time out di coach Menetti a San Pietroburgo

San Pietroburgo (Russia), 9 marzo 2018 - Lo Zenit fa suo il secondo round dei quarti di finale di Eurocup. Al ‘Yubileyny Sport Palace’ la Grissin Bon esce sconfitta 91-77: risultato che costringe alla ‘bella’ di mercoledì al ‘PalaBigi’ (palla a due alle 20.30) che deciderà chi approderà alle semifinali della competizione europea. Una sfida dai due volti, dove a pesare è l’ottima seconda parte di gara dello Zenit in attacco, con il quintetto di coach Menetti che non è stato in grado di reggere l’urto. Ottimi i primi 20’ dei biancorossi, soprattutto in difesa, che però non sono bastati per strappare il pass per le semifinali.

Reggio parte con Cervi e Chris Wright in quintetto e la scelta inizialmente paga, con i biancorossi che volano sul 4-13 al 5’. Lo Zenit fatica e Harper, al secondo fallo, è costretto ad uscire ma l’ingresso di Voronin dà la scossa ai russi che raggiungono presto il pareggio (15-15) e poi il vantaggio a fine primo quarto (20-18. La Grissin Bon però si risveglia ed è Markoishvili a salire in cattedra per i biancorossi, consentendo di rimettere la testa avanti (29-35). Lo Zenit cerca di pareggiare ma Julian Wright e la difesa reggiana tengono a distanza i russi.

Nel terzo quarto, dopo un canestro del georgiano, ecco un 6-0 che riporta lo Zenit prima in parità (41-41) e poi in avanti grazie a tre liberi di Karasev (46-45). Voronov e compagni cercano la fuga, arrivando anche a toccare il +7 (61-54), ma Reggio riesce a ricucire e a fine terzo parziale è sotto di sole quattro lunghezze (64-60). E trova il pari (64-64), poi l’antisportivo a Llompart e cinque punti in fila di Voronov ricacciano indietro Reggio (74-66). Che non recupera più, fino al +14 toccato al termine della sfida (massimo vantaggio in favore della formazione di coach Karasev).

Il tabellino del match:

ZENIT SAN PIETROBURG-REGGIO EMILIA 91-77(20-18; 35-39; 64-60)ZENIT SAN PIETROBURGO: S. Reynolds 4 (2/2, 0/2, 4r), Karasev 6 (1/4, 0/3), Whittington 8 (2/3, 1/3, 5r), Harper (0/2 da 2, 2r), Valiev 6 (1/2 da 2, 2r); Voronov 22 (5/6, 2/4, 8r), Griffin 12 (4/6, 0/3, 1r), Kuric 16 (2/3, 3/7, 3r), Simonovic 11 (3/4, 1/1, 3r), Gordon 4 (2/3 da 2), Barinov 2 (1/2, 0/1, 1r), Vikhrov. All.: Karasev.GRISSIN BON REGGIO EMILIA: C. Wright 12 (4/9, 1/3, 2r), Della Valle 7 (1/2), Markoishvili 13 (3/3, 2/7, 3r), White 8 (4/7 da 2, 4r), Cervi 4 (2/4 da 2, 1r); J. Wright 13 (6/10 da 2, 8r), Llompart 3 (1/2, 0/2), J. Reynolds 12 (3/6 da 2, 7r), Candi 5 (0/1 da 3, 2r), Nevels, Mussini, De Vico. All.: Menetti.Arbitri: Shemmesh (Isr), Petek (Slo), Dragojevic (Mne)NOTE - Tiri liberi: San Pietroburgo 24/31, Reggio Emilia 20/28. Percentuali di tiro: San Pietroburgo 30/61 (7/24 da 3, 24 rd, 7 ro), Reggio Emilia 27/57 (3/14 da 3, 21 rd, 6 ro). Fallo antisportivo fischiato a Llompart a 32’28” (67-64). Spettatori: 5.464.