Unahotels Fortitudo, il match
Reggio Emilia, 29 agosto 2020 - Che belle le vittorie a sorpresa. Specie se arrivano come piace alla Reggio dei canestri: "garra", talento e giovani virgulti biancorossi in bella mostra. Successi contro il pronostico che scaldano il pubblico, tornato finalmente sugli spalti dopo il lockdown, anche se in fondo si parla solo della prima partita di Supercoppa. Perchè l'Unahotels la vince benchè priva ancora di tre giocatori, tra cui i due lunghi titolari, facendo lo scalpo alla Fortitudo grazie a una maggiore convinzione e alla voglia di sbucciarsi le ginocchia sul parquet pure se siamo a fine agosto. Come auspicato alla vigilia da coach Martino. Sugli scudi un funambolico Taylor, killer offensivo biancorosso, ben coadiuvato da un tonico Baldi Rossi e dai più che positivi Cham e Kyzlink.
L'inizio è del tutto equilibrato; all' 8' l'Unahotels prova a mettere la freccia (11-8) con il giovanissimo talento Cham in evidenza. La Fortitudo però reagisce prontamente e nel finale confeziona pure un allungo che la porta a guidare 16-23 alla prima sirena. In avvio di secondo quarto è Reggio a muoversi meglio e ad avere più "verve". I padroni di casa riescono a rientrare e a impattare al 4' (29-29) con "bomba" del baby Giannini. Un successivo break di 7-0, questa volta sull'asse Bonacini-Taylor, spedisce poi l'Unahotels al massimo margine (38-31) del 6'. Sacchetti prova a metterci una pezza con un time-out per fermare l'onda reggiana arrivata nel frattempo a +10. Ma è il talento di Banks e Aradori a ricucire, dai 6,75, lo strappo biancorosso (controbreak di 9-0). All'intervallo lungo si perviene quindi in perfettà parità.
Al ritorno sul parquet Taylor è in grande spolvero e con l'aiuto di Kyzlink tiene l'Unahotels attaccata agli avversari, basta però che la Fortitudo alzi un po' l'intensità e l'Unahotels va in difficoltà. Martino è però bravo a interrompere il forcing ospite con un time-out. All'uscita del quale Reggio ritrova grinta. Così ai dieci minuti decisivi le due squadre arrivano sul +3 biancoblu (66-69). L'ultimo periodo si apre con un vigoroso 9-0 Unahotels frutto di ritmo alto e canestri diffusi a cui fanno da contraltare incertezze avversarie sui due lati del campo. Problematiche che consentono a Reggio di tornare a +9 a metà tempo: 82-73. Fieno prezioso in cascina che i ragazzi di Martino si portano in dote fino praticamente alla sirena finale. A nulla vale lo spremere, tardivo, di energia da parte dell'Aquila che finisce preda delle tigri biancorosse.
Ed è un Antimo Martino giustamente raggiante quello che si presenta ai microfoni subito dopo il bel successo della sua Unahotels all'esordio in Supercoppa contro la Fortitudo: ”E' stata una bellissima partita; l'aspetto più importante è avere meritato la vittoria. E questo va a merito dei ragazzi che dopo una lunga preseason, settimane di lavoro serio e tanto impegno si sono presentati pronti a questa gara. Ed è stato importante avere tanti giovani che hanno ripagato la fiducia di staff tecnico e società. Ora – ha aggiunto il coach biancorosso- ci prendiamo una serata di gioia e felicità, consapevoli che siamo solo all'inizio del nostro percorso. Nelle prossime partite cercheremo di inserire mano a mano i nuovi arrivati perchè il nostro obiettivo, al di là della soddisfazione odierna, resta essere pronti per la prima di campionato”.
Molto contenta anche la presidente della squadra reggiana, Veronica Bartoli:”E' una doppia vittoria, perchè non solo abbiamo disputato una grandissima partita riportando il nostro pubblico per la prima volta dopo il lockdown al palazzetto; ma anche perchè abbiamo ottenuto questo successo con tanto cuore, tanta grinta e una squadra non ancora al completo. E' stato meraviglioso – conclude la Bartoli - grandi i ragazzi, ma ringrazio tutta la società per come siamo riusciti a organizzare questa partita facendo davvero i salti mortali. Sono veramente orgogliosa di tutti”.
Il tabellino
UNAHOTELS 90
LAVORO PIU' BOLOGNA 85 (16-23, 45-45, 66-69)
UNAHOTELS: Taylor 26, Blums 8 , Kyzlink 14, Bonacini 4 , Cham 6 , Diouf 4, Besozzi ne, Carta ne, Maddaloni ne, Giannini 3, Baldi Rossi 18, Candi 7. Allenatore: Martino
LAVORO PIÙ BOLOGNA: Fantinelli 6, Banks 22, Aradori 8, Withers 2, Happ 26, Totè 4, Palumbo 4, Fletcher 7, Dellosto ne, Mancinelli 6, Sabatini. Allenatore: Sacchetti
ARBITRI: Begnis, Perciavalle, Belfiore
NOTE. Usciti per 5 falli: Kyzlink (U), Candi (U) e Fletcher (L). Partita disputatasi al cospetto di 590 spettatori in ottemperanza all’ordinanza della Regione che ha aperto al pubblico per il 25% della capienza totale.