Grissin Bon Allianz Trieste finisce 87-86. Ecco la svolta

La vittoria conquistata per un soffio segna però un cambio di rotta

Reggie Upshaw

Reggie Upshaw

Reggio Emilia, 15 dicembre 2019 - Un gigantesco sospiro di sollievo e forse la vittoria che può svoltare l'annata biancorossa. Al termine di un match giocato malissimo per larga parte del confronto la Grissin Bon batte, all'ultimo fiato, l'Allianz Trieste e torna al successo dopo due sconfitte consecutive. Protagonisti della vittoria i due dell'ultima frazione, quella giocata con più intensità e grinta dai reggiani: Mekel e Candi.

Partenza al fulmicotone per la Grissin Bon con Fontecchio in luce: 10-0 in 3' e Dalmasson costretto a un immediato time-out. Che sortisce però effetti relativi dato che a metà frazione Reggio guida 19-5. I biancorossi toccano anche il +15 prima di chiudere la frazione con sole otto lunghezze di vantaggio a causa di uno sciagurato finale.

In avvio di secondo periodo i padroni di casa sono ancora irriconoscibili (1/13 al tiro in 6') mentre l'Allianz macina gioco e punti così, a metà tempo coronando un parziale di 18-2, a cavallo dei due periodi, i friulani mettono la freccia e sorpassano: 26-27. L'emoraggia la interrompe Poeta con una “bomba”; da quel momento si viaggia in equilibrio e all'intervallo lungo si perviene sul: 34-35.

Il ritorno sul parquet lo impatta meglio la squadra presieduta dal reggianissimo Mario Ghiacci, che gioca più ordinata pare sapere meglio cosa fare degli emiliani e al 3' prova l'allungo (37-45). La Grissin Bon però questa volta reagisce con Upshaw che risponde alle folate di Fernandez. Ci pensa poi un discreto, nella fase, Mekel a riportare i suoi a contatto (52-54). Trieste però ci mette poco a rimettere in sesto le cose, aiutata da una eccellente percentuale al tiro da 3 (6/7 nel quarto) e dagli errori offensivi reggiani si riprende la doppia cifra di margine e approccia gli ultimi 10' a +9. 

Nell'ultima frazione le danze le mena ancora la truppa di Dalmasson, con la Grissin Bon che si affida a iniziative estemporanee con relativo impatto sul match. Così l'Allianz tocca anche il +13. Reggio prova a metterla sulla bagarre e sulla “garra” e qualcosa si muove. Candi e compagni ritrovano “animus pugnandi”, il pubblico si scalda e a 90 secondi dalla sirena Reggio è a -2. Il finale è palpitante e si decide all'ultima azione con una rimessa dal fondo a favore dei ragazzi di Buscaglia che Mekel traduce in canestro di tabella. Trieste ha ancora due secondi per provarci ma il tentativo di Peric fallisce.

Il tabellino

GRISSIN BON: Johnson-Odom 5, Fontecchio 7, Pardon 4, Candi 9, Poeta 8, Vojvoda 10, Infante, Owens 13, Upshaw 14, Mekel 17. N.e.: Infante, Soviero e Diouf. All.: Buscaglia

ALLIANZ: Cooke 2, Peric 14, Fernandez 15, Jones 17, Strautins 3, Cavaliero 7, Mitchell 15, Elmore 3, Justice 10. N.e.: Coronica, Janelidze e Da Ros. All.: Dalmasson

Arbitri: Massimiliano Filippini, Alessandro Perciavalle, Federico Brindisi

Parziali: 24-16, 34-35, 58-67

Note: Tiri da 3: Grissin Bon 7/30, Allianz 10/13; tiri liberi: Reggio Emilia 18/21, Trieste 14/17