Grissin Bon-Trento 80-84, il coraggio non basta

Il solo Cervi ha retto il confronto fisico con gli avversari

Grissin Bon-Trento, foto Artioli

Grissin Bon-Trento, foto Artioli

Reggio Emilia, 7 aprile 2019 - Una Grissin Bon coraggiosa si arrende a una Dolomiti Energia più aggressiva, più solida e maggiormente concreta. “La palla non mente” dicono gli americani e oggettivamente Trento ha espugnato il PalaBigi perché si è dimostrata più forte di Reggio. Nella quale il solo Cervi ha retto il confronto fisico con gli avversari e dove gli esterni biancorossi hanno spesso sparato a salve.

Avvio favorevole a Trento, soprattutto perché la Grissin Bon in attacco è parecchio macchinosa e pasticciona. Così, al 4’, sul 2-9 ospite Pillastrini chiama a rapporto i suoi. Dal time-out i biancorossi escono più concentrati e volitivi e dopo un paio di minuti la situazione è riequilibrata (10-11). Nel finale di frazione però, per lo stesso motivo di prima, i bianconeri confezionano un altro minibreak chiudendo sopra di sei.

L’avvio del secondo quarto è favorevole ai padroni di casa che piazzano un immediato 5-0, la Dolomiti Energia però mantiene estrema solidità e dopo aver accusato il colpo risponde, in gergo pugilistico, con ganci e montanti, lavorando ai fianchi gli avversari e toccando a metà tempo il massimo vantaggio: 25-35.

Margine che gli atesini si portano in dote sino all’intervallo lungo. Al ritorno sul parquet il leit-motiv del confronto non muta: la truppa di Buscaglia è più atletica e più solida, guidata da un ottimo Marble, e nonostante la Grissin Bon giochi con grinta e coraggio il divario pare davvero difficile da colmare e al 5’ Trento ha ancora nove punti di vantaggio. A tenere Reggio in linea di galleggiamento è un positivo Llompart che unisce qualche punto a una buona regia. Così, agli ultimi 10’, ci si arriva con il tabellone a recitare 59-63 pro Dolomiti Energia.

Il buon momento biancorosso si arresta però già dall’inizio dell’ultimo periodo: Trento rialza l’intensità e riprende a macinare gioco sospinta, stavolta, da Flaccadori. Così a tre minuti dalla sirena Pascolo e compagni hanno ancora un buon abbrivio: 70-78. Margine che si porta sino alla conclusione del match.

GRISSIN BON: Mussini 3, Allen 5, Dixon 9, Aguilar 13, Gaspardo 2, Johnson-Odom 22, Cervi 14, Ortner 6, Llompart 6, De Vico. N.e.: Bertolini e Diouf. All.: Pillastrini

DOLOMITI ENERGIA: Marble 25, Pascolo 7, Mian, Forray 9, Flaccadori 3, Craft 8, Mezzanotte 2, Gomes 9, Hogue 17, Jovanovic 4. N.e.: Lechthaler. All.: Buscaglia

Arbitri: Manuel Mazzoni, Denis Quarta, Mauro Belfiore

Parziali: 16-22, 35-44, 59-63

Note: tiri da 3: Grissin Bon 6/25, Dolomiti Energia 4/17, tiri liberi: Reggio Emilia 14/16, Trento 20/26.