Kaukenas e Della Valle, doppio compleanno degli ex Grissin Bon

L'11 aprile 2020 Rimantas festeggia i 43 anni, Amedeo i 27

Tutta la grinta di Rimantas Kaukenas, oggi 43 anni.

Tutta la grinta di Rimantas Kaukenas, oggi 43 anni.

Reggio Emilia, 11 aprile 2020 - Giornata di compleanni famosi, quella odierna, in casa Pallacanestro Reggiana. Nella settimana dove la federazione ha sospeso definitivamente il campionato per l’emergenza Covid-19, proprio prima della Pasqua, spengono le candeline due ex molto amati dalle parti di via Guasco, Rimantas Kaukenas e Amedeo Della Valle. Partiamo dal primo, se non altro per dovere di anzianità (ne compie 43, essendo nato a Vilnius l’11 aprile 1977). Un curriculum invidiabile, con successi praticamente in ogni dove, ed un approdo alle nostre latitudini quando la carta d’identità recitava 36 primavere. Venuto a svernare? No, ragazzi, avete sbagliato indirizzo. Rimas, in barba al numero 13 che non richiama esattamente alla fortuna, arriva a Reggio con una “cazzimma” incredibile, sprizza leadership da tutti i pori e firma, insieme ai compagni, le pagine più belle della storia bianco-rossa. Solo lo scudetto è mancato, ma per ben due volte – soprattutto la prima – ci si è andati davvero vicini. E adesso? Chi scrive è convinto che, presto o tardi, la panchina della Pallacanestro Reggiana sarà sua, giocatori di quel genere hanno un futuro scritto da allenatore, il connazionale Sarunas Jasikevicius insegna… ADV, invece, è di stanza a Milano, con ancora gli anni più importanti della carriera davanti a se. Oggi, infatti, è il suo compleanno numero 27, essendo nato ad Alba l’11 aprile 1993. Non è difficile capire perché i suoi riccioli abbiano fatto innamorare il PalaBigi: le sue fiammate offensive, le sue triple “ignoranti”, il suo ricordarci per certi versi la parabola di un giovane Gianluca Basile ne hanno fatto un altro dei protagonisti indelebili della storia bianco-rossa. Episodio più celebre? La “faccia cattiva” nella sfida con Sassari, tirando praticamente da casa sua, particolare che è anche diventato una pagina Facebook con oltre 14mila seguaci. E anche se a Milano le cose non sono andate come forse sperava, Amedeo a Reggio troverà sempre un pubblico disposto ad applaudirlo e a riabbracciarlo.