Torino Reggio Emilia 77-58, quarto ko di fila per la Grissin Bon

Basket, Serie A. La truppa di Cagnardi parte bene, ma è un fuoco di paglia

Torino - Reggio Emilia, ancora una sconfitta per la Grissin Bon (Foto Ciamillo)

Torino - Reggio Emilia, ancora una sconfitta per la Grissin Bon (Foto Ciamillo)

Torino, 3 febbraio 2019 - Una Grissin Bon che, nonostante i giorni di ritiro, non riesce ad avere il sacro fuoco per una partita da vita o morte, finisce meritatamente sconfitta al PalaVela di Torino, incassando la quarta sconfitta consecutiva e continuando il suo percorso in un tunnel di cui davvero, in questo momento, non si vede l’uscita. Non che la Fiat abbia giocato la gara della vita, ma quella Reggio che doveva lottare contro ogni pallone, come auspicato da coach Cagnardi alla vigilia, lo ha fatto solo in rarissimi tratti. E quando si tira con poco più del 30% al tiro complessivo, e addirittura con appena il 10% da 3, si fa poca strada.

La partenza della Grissin Bon è quasi perfetta: Aguilar e Cervi sono i trascinatori dei primi 5’ che vedono Reggio spingersi sino al +12 (4-14). A quel punto arriva la reazione della truppa di Galbiati che piazza un contro break di 9-0 e torna sotto nel finale di frazione. L’onda torinese prosegue anche in avvio di secondo quarto, con in evidenza Cotton. I padroni di casa infatti prima impattano poi, grazie a un paio di conclusioni dalla lunga distanza mettono la freccia e arrivano a conquistare sei lunghezze di margine: 28-22. Questa volta però sono i biancorossi a reagire, con Allen a suonare la carica. Il folletto Usa realizza canestri spettacolari e riporta i suoi in avanti, prima che un canestro di Jaiteh fissi il punteggio dei primi 20’ sul 36-35.

Al ritorno sul parquet dopo l’intervallo lungo, le due squadre danno vita a un terzo quarto di rara bruttezza cestistica: con tanti errori al tiro e un’intensità decisamente rivedibile per tutti i dieci giocatori sul parquet. Ci vuole una fortunosa “bomba” di Moore al 7’ per scuotere la gara e regalare un nuovo piccolo abbrivio alla Fiat: 49-43. Agli ultimi 10’ ci si arriva poi coi padroni di casa sul +3.

La partita si decide, di fatto, all’inizio dell’ultimo periodo. Torino alza leggermente l’intensità, ma è sufficiente per rifilare un ulteriore minibreak alla Pallacanestro Reggiana, che finisce sotto di 10 (63-53) al 3’. Da quel momento la truppa di Cagnardi, che già aveva percentuali non eccelse, non segna per quattro minuti di fila, poi trova un punto dalla lunetta con Llompart. Ma è un fuoco di paglia perché arriva la “bomba” di Moore a 3’ dalla fine che spedisce i piemontesi sul +14 (68-54) e chiude definitivamente la contesa. I minuti finali sono infatti pura accademia per la Fiat e una lunga agonia per Reggio Emilia.

 

Il tabellino

Torino - Grissin Bon Reggio Emilia 77-58

FIAT: Wilson 6, Hobson 12, Anumba 1, Poeta 7, Cusin 2, Mcadoo 1, Jaiteh 10, Portannese 7, Moore 20, Cotton 11. N.e.: Guaiana, Moglia. All.: Galbiati.

GRISSIN BON: Mussini, Allen 15, Candi 2, Rivers 19, Aguilar 5, Gaspardo , Cervi 8, Ortner 6, Llompart 1, De Vico 2. N.e.: Gaspardo e Vigori. All.: Cagnardi

Arbitri: Massimiliano Filippini, Mark Bartoli, Denny Borgioni

Parziali: 15-20, 36-35, 54-51

Note: tiri da 3: Fiat 11/24, Grissin Bon 3/31; tiri liberi: Torino 10/16, Reggio 9/10.Usciti per 5 falli: Candi