Reggio Emilia Milano 71-87, ma l'Unahotels lotta alla pari

Basket, Serie A. I padroni di casa cedono ai quotati avversari solo dopo il terzo quarto

Reggio Emilia Milano, l'Unahotels tiene testa agli avversari (foto Ciamillo)

Reggio Emilia Milano, l'Unahotels tiene testa agli avversari (foto Ciamillo)

Reggio Emilia, 27 settembre 2020 - Finisce come deve finire, con la corazzata Armani Milano che espugna l'Unipol Arena, casa stagionale della Pallacanestro Reggiana, e procura il primo, prevedibile peraltro, dispiacere ai biancorossi. L'Unahotels però esce sconfitta ma non abbattuta, perchè per due quarti lotta alla pari, anche fisicamente, con i quotatissimi avversari, ed è solo nella fase finale del terzo quarto che l'Olimpia, mettendo sul parquet tutta la sua forza, riesce a spostare dalla sua parte l'inerzia del match. L'Unahotels piazza cinque uomini in doppia cifra e mette in mostra grinta e intensità a lungo, anche se per poter pensare di poter battere Shields e compagni, non poteva bastare.

Reggio inizia con coraggio e determinazione, senza timori reverenziali. Dopo 4' il punteggio è in perfettà parità, 7-7, e anche quando l'Armani decide di far sentire la sua possanza fisica i biancorossi reggono il confronto chiudendo il primo quarto a -2.

In avvio di secondo periodo l'Unahotels mette il naso avanti (22-21) grazie a una “bomba” di Taylor che ben coadiuvato da Bostic fa esaltare i tifosi di casa presenti sulle gradinate dell'Unipol Arena. Dopo di che anche nei secondi 10' l'equilibrio regna sovrano, sui due lati del campo e sotto le plance. Milano punge con Shields e Punter, la Pallacanestro Reggiana risponde con Kyzlink. All'intervallo lungo si perviene sul +4 meneghino grazie a un canestro dalla lunga di puro talento di Datome con il libero aggiuntivo causa fallo subito.

Alla ripresa del confronto polveri a lungo bagnate per entrambe le squadre poi la maggiore caratura tecnica della truppa di Messina emerge, con Hines concreto e incisivo a trascinarla. A metà frazione l'Olimpia arriva così al massimo vantaggio: 47-55. Martino prova a chiamare time-out per fermare l'inerzia avversaria. L'Unahotels ci riesce in parte perchè in difesa, tutto sommato, contiene, ma in attacco, nella fase, le percentuali sono bassissime e così Datome e soci non faticano troppo a presentarsi all'ultimo quarto con salda doppia cifra di margine (+11).

I dieci minuti finali mostrano una Unahotels che pur scontando la differenza tecnica e atletica prova a non disunirsi, anche se contro gente del calibro di Rodriguez, Hines e Shields non è decisamente facile. Sotto di 17 al 3' (53-70) i ragazzi di Martino pur non avendo la possibilità di rimettere in discussione l'esito della contesa hanno il merito di non mollare la presa e di restare nel match anche se l'ultima fase del match è fondamentalmente pura accademia sino alla sirena.

 

Reggio Emilia Milano, il tabellino

Reggio Emilia Unahotels - Aix Armani Milano 71-87

UNAHOTELS: Bostic 17, Candi 11, Baldi Rossi 2, Taylor 12, Elegar 11, Cham, Johnson 4, Bonacini, Diouf, Kyzlink 14. N.e.: Besozzi e Giannini. All.: Martino

AIX ARMANI: Punter 8, Leday 17, Moretti, Moraschini 2, Roll 8, Rodriguez 3, Biligha 2, Cinciarini 3, Shields 14, Brooks 4, Hines 12, Datome 14. All.: Messina

Arbitri: Carmelo Paternicò, Guido Giovannetti, Dario Morelli

Parziali: 17-19, 40-44, 53-64

Note: tiri da 3: Unahotels 7/19, Aix Armani 8/21; tiri liberi: Reggio Emilia 22/24, Milano 19/24.