Unahotels Bakken Bears 92-72, Reggio vola in finale di Fiba Europe Cup

I biancorossi dominano dall'inizio alla fine grazie a un sontuoso Cinciarini e alla solidità dei lunghi. Ora la finalissima coi turchi del Bahcesehir

Unahotels Reggio Emilia vs Bakken Bears (foto ciamillo)

Unahotels Reggio Emilia vs Bakken Bears (foto ciamillo)

Reggio Emilia, 6 aprile 2022 - Al termine di un match dominato dal primo all’ultimo minuto, l’Unahotels si sbarazza con pieno merito e d’imperio dei danesi del Bakken Bears e conquista la finalissima di Fiba Europe Cup. Per aggiudicarsi il trofeo dovrà battere, nella doppia sfida del 20 e 27 aprile i turchi del Bahcesehir

Reggio costruisce la vittoria con un primo quarto semplicemente strepitoso sui due lati del campo, aggredendo sin dalla palla a due gli atletici danesi che rimangono da subito frastornati e dalle corde del ring dell’Unipol Arena non escono più. Trascinatore del gruppo ancora una volta un monumentale Andrea Cinciarini, ben coadiuvato, in particolare, dal trio Strautins-Hopkins-Johnson, tutto grinta e solidità e dalla “verve” di Crawford. Parte bene Reggio grazie a un ispirato Hopkins: 11-4 dopo 3’. Il tecnico ospite prova a metterci una pezza con un immediato time-out. Il forcing biancorosso tuttavia prosegue e i padroni di casa toccano la doppia cifra di margine poco più tardi. Sull’asse Larson-Strautins e in virtù di una difesa ad alta intensità, l’Unahotels allunga sino al +18 (27-9) per poi chiudere la prima frazione in ulteriore rassicurante vantaggio.

Nel secondo periodo la Pallacanestro Reggiana controlla le operazioni con adeguata autorità, ispirata da uno spumeggiante Cinciarini (11 assist in 15’) e canestri d’alto pregio. I Bears non riescono a trovare il bandolo della matassa e a metà tempo sono ancora a -20 (46-26). La truppa di Caja arriva poi in tutta tranquillità all’intervallo lungo; con diciotto lunghezze a suo favore. Al ritorno sul parquet il ritmo lo detta un solido Crawford che sospinge l’attacco reggiano di nuovo al +21. L’Unahotels mantiene ben salda nelle sue mani l’inerzia della contesa e approda agli ultimi 10’ guidando 77-56. Il leit-motiv della contesa non muta nel quarto conclusivo, l’Unahotels si limita a controllare il Bakken che non ha la forza tecnica né emotiva per imbastire la benchè minima reazione.  

Il tabellino

UNAHOTELS: Thompson 4, Hopkins 15, Baldi Rossi 8, Strautins 12, Crawford 14, Cinciarini 15, Johnson 16, Larson 8, Carta , Colombo. All.: Caja. BAKKEN: Mollgaard , Harbo , Evans 11, Jukic 4, Diouf 9, Ongwae 14, Harris 5, Taylor 15, Ogungbemi-Jackson 10, Laerke 4. N.e.: Sahlertz.All.: Sommer Arbitri: Gvidas Gedvilas (Ltu), Darius Zapolski (Pol), Marek Kukelcik (Slo) Parziali: 31-10, 55-37, 77-56 Note: tiri da 3: Unahotels 13/29, Bakken 8/25; tiri liberi:Reggio Emilia 11/14, Aarhus 16/25.