Reggiana Arzignano 3-1, i granata ripartono dopo la batosta di Carpi

Serie C. Gli emiliano accorciano la distanza dal Vicenza

La Reggiana batte l'Arzignano ed esulta (Foto Artioli)

La Reggiana batte l'Arzignano ed esulta (Foto Artioli)

Reggio Emilia, 17 febbraio 2020 - Oggi c’era un solo risultato disponibile: la vittoria, ed è arrivata. Era essenziale centrarla per tanti motivi: per reagire dalla batosta di Carpi, per ritrovare fiducia, per passare nuovamente davanti al Carpi e per accorciare a -4 dal Vicenza che ieri ha pareggiato. E i tre punti sono arrivati, contro un Arzignano arcigno, con una Regia a tratti un po’ distratta, ma che ha portato a casa ciò che contava, con un 3-1.

Primo tempo con diversi errori nei passaggi dei granata, con l’Arzignano che si affidava alle intuizioni dell’ex Sbaffo, andando al tiro un paio di volte anche se in maniera poco pericolosa. Al 20’ il primo tentativo, ed è di Kouko che dopo una buona ripartenza dei suoi si fa murare la conclusione dal limite. Al 24’ il primo tiro della Reggiana: è un colpo di testa di Rozzio, ma Tosi in tuffo plastico blocca senza problemi. Alla mezz’ora Scappini ci prova da fuori, ma è alto. La Reggiana prova a fare la classica “Regia”, ovvero cercare di creare gioco con continuità, ma fa fatica a rendersi pericolosa. In una delle ripartenze, i ragazzi di Colombo liberano Piccioni al tiro dal limite, ma è alto anche questo tentativo. Al 39’ la migliore occasione della partita fino ad ora: Serrotti (alla prima da titolare, ha giocato a sostegno della coppia d’attacco) va via centralmente con una bella serpentina, poi serve Scappini, ma il tiro del numero nove da buona posizione (siamo poco dentro l’area) termina a lato. Dopo ci riprova Piccioni, e Venturi controlla con lo sguardo, e ad 1’ dalla pausa la Reggiana trova il vantaggio, probabilmente nel miglior momento possibile per segnare: Rossi pensa, poi allarga per Libutti, cross del 17 per la testa di Scappini che prolunga sul secondo palo, ed è puntuale Zamparo a segnare da pochi passi, sbucando dal nulla: 1-0. Nei primi 45’ da ricordare anche un’ammonizione per Rossi: il cervello granata era diffidato, e salterà la trasferta di Gubbio.

Nella ripresa, la prima occasione è dell’Arzignano, al 51’: il solito Sbaffo dà il via all’azione dei suoi, Kouko protegge palla al limite dell’area, perde l’attimo ma serve comunque Piccioni: anche lui tarda, e il tiro da ottima posiziona esce male. Poi, tra il 56’ e il 58’, è successo di tutto, andiamo con ordine; una palla apparentemente innocua lanciata verso l’area granata diventa mortifera a causa di una grossa incomprensione tra Espeche e Venturi, e ne approfitta fortunosamente Balestrero, pareggiando. La Regia però non ci sta, si rituffa davanti e conquista un rigore grazie ad un’ingenuità di Tazza su Zamparo: lo stesso “Arciere” è perfetto nell’esecuzione dagli 11 metri, e riporta avanti i suoi (quarta gara consecutiva in gol, al ritorno in granata è già alla seconda doppietta, con un bottino di sei reti che si aggiungono alle quattro col Rimini, ed ecco dunque la doppia cifra per il numero 30).

Al 66’ brivido per la Regia: Piccioni approfitta di una sbavatura andando al tiro, ma neanche stavolta centra lo specchio. Poi dobbiamo andare al 79’, quando Ferrara salta Martinelli, serve Perretta, ma il suo sinistro è sbilenco. In ogni caso, “niente paura ci pensa Kargbo mi han detto così”, parafrasando Ligabue: ed ecco che, a 9’ dal termine, il numero 24 chiude i conti e scaccia le paura con un bel piattone al volto sotto al sette. Poco dopo entra Andrea Costa, che riassapora il campo (l’ultima presenza era quella col Padova, il 16 dicembre scorso). Nel finale Radrezza sfiora il palo e il poker: e ora il Vicenza è a -4.

 

Reggiana Arzignano, il tabellino

REGGIANA-ARZIGNANO VALCHIAMPO 3-1

Reggiana (3-4-1-2): Venturi; Espeche, Rozzio, Martinelli; Libutti (63’ Kirwan), Rossi, Radrezza, Favalli (70’ Lunetta); Serrotti (83’ Costa); Zamparo (71’ Marchi), Scappini (63’ Kargbo). A disp.: Voltolini, Zanini, Valencia, Brodic, Pellizzari. All.: Alvini

Arzignano Valchiampo (4-3-1-2): Tosi; Tazza, Bonalumi, Bigolin, Lo Porto; Perretta, Calcagni (86’ Casini), Balestrero; Sbaffo (71’ Heatley); Kouko (86’ Cais), Piccioni (71’ Ferrara). A disp.: Faccioli, Pasqualoni, Barzaghi, Hoxha, Calcagno, Pattarello. All.: Colombo

Arbitro: Fontani di Siena (Votta di Moliterno; Dell’Orco di Policoro)

Reti: Zamparo (R) al 44’ e al 58’ su rig., Balestrero (A) al 56’, Kargbo (R) all’81’.

Note: Angoli: 6-0. Ammoniti Rossi (R), Bigolin (A), Balestrero (A) e Lunetta (R). Recuperi: 2’ e 4’.