Kargbo, attaccante rivelazione della Reggiana (foto Artioli)
Reggio Emilia, 20 luglio 2020 – Si scrive Reggiana-Bari, si legge: sogno granata. Un sogno chiamato serie B. L'approdo nella seconda serie manca alla Reggiana da ben 21 anni. I granata hanno passato più di quattro lustri 'impantanati' nell'inferno delle serie minori (C1, poi C2, poi ancora C1 e infine serie C). L'ultima volta in serie B è stata la stagione 1998-1999, terminata con un'incredibile retrocessione.
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Una squadra costruita per riacciuffare il paradiso della A (Maspero, Margiotta, Protti e Maurizio Neri erano solo alcuni dei pezzi pregiati di una rosa intrisa di grande qualità) e, invece, sprofondata negli inferi della C. Da quel momento è stata una lenta e agognata rincorsa alla risalita tra fallimenti (2005), una promozione dalla C2 alla C1 (2007, con mister Pane in panchina) e ben cinque eliminazioni in semifinale playoff con vista B (2005, 2009, 2010, 2015 e 2017).
Dove si gioca
Ventuno anni di anonimato che potrebbero essere cancellati in una notte. Quella di mercoledì sera, 22 luglio 2020. E' il Bari che contenderà alla Reggiana l'ultimo posto disponibile per la promozione in serie B. La finale playoff di serie C si gioca, in gara secca, in casa della Reggiana, al Città del Tricolore di Reggio Emilia (e come da disposizioni anti-Covid, a porte chiuse). L'ultimo atto della manifestazione, da regolamento, ha luogo in casa della squadra meglio piazzata in campionato. Reggiana e Bari sono arrivate entrambe seconde – rispettivamente nel girone B e C, dietro Vicenza e Reggina -, ma i granata hanno un coefficiente di classifica migliore.
Ricordiamo che la regular season è stata interrotta a marzo a causa della pandemia da coronavirus e che la Lega ha deciso di far riprendere l'attività giocando solo i playoff e i playout, data l'impossibilità di portare a termine i gironi. Una situazione d'emergenza che ha costretto l'autorità calcistica a formulare un regolamento ad hoc per questo insolito finale di stagione, anche a causa della rinuncia a disputare gli spareggi di molte squadre. Le classifiche finali sono state calcolate con l'ausilio di algoritmi e nei playoff è stata introditta la formula della final four.
Orario e diretta tv
La sfida Reggiana-Bari inizierà alle 20.45 (diretta su RaiSport) e a conclusione della gara, in caso di parità di punteggio, saranno disputati due tempi supplementari di 15 minuti ed, eventualmente, i calci di rigore. L'arbitro della partita sarà il signor Daniele Paterna di Teramo, coadiuvato dai collaboratori Gabriele Nuzzi di Valdarno e Marco Trinchieri di Milano. Quarto uomo Matteo Marcenaro di Genova.
I pronostici
I favori dei pronostici sono del Bari, che, oltre al blasone, può contare su una rosa dal potenziale davvero eccelso, nella quale spiccano le individualità di Antenucci e Laribi. Ma la Reggiana risponde con la qualità basata su un mix di giovani (vedi Kargbo) ed esperti (come Costa). Per i bookmakers, tuttavia, sarà il Bari a salire in B. Due delle principali agenzie di scommesse, come Snai e Goldbet, quotano rispettivamente a 1,75 e 1,72 la promozione dei pugliesi e a 2 il trionfo granata. Una differenza sottile, dunque. Che rispecchia le aspettative di una finale equilibrata e densa di emozioni.