Terremoto Reggiana, Tosi si dimette. Arriva Magalini

L'ex Lentigione si dimette dall'incarico di direttore sportivo del club a pochi giorni dal suo insediamento

Da sinistra: Mike Piazza e Giuseppe Magalini

Da sinistra: Mike Piazza e Giuseppe Magalini

Reggio Emilia, 2 luglio 2017 - A pochi giorni dal suo insediamento, Doriano Tosi si è dimesso dal ruolo di direttore sportivo alla Reggiana. Al suo posto Giuseppe Magalini, che nella stagione scorsa è stato il diesse dell’Alessandria finalista playoff. L’ex grigio aveva iniziato la nuova annata con il Trapani, retrocesso in Lega Pro a maggio dalla Serie B, dove poi ha rassegnato le dimissioni. Contratto biennale per l’ex dirigente dell’Alessandria, la stessa durata che aveva Tosi. Ecco il comunicato del club granata, che nella stessa nota saluta l’ex Lentigione e dichiara il nuovo arrivato. “L’Ac Reggiana 1919 comunica che in data odierna Giuseppe Magalini assume la carica di direttore sportivo con un contratto biennale. Doriano Tosi nella stessa giornata ha rassegnato le dimissioni in pieno accordo con la società. Il presidente Mike Piazza ringrazia Doriano Tosi per l’operato svolto, Doriano rimarrà un supporto per la famiglia granata per costruire una stagione di successo. Giuseppe Magalini inizia la carriera da direttore sportivo nel settore giovanile del Chievo Verona. Nella stagione 2003-2004 arriva al Mantova Football Club che porta dalla C2 in serie B, che lascia alla fine della stagione sportiva 2009-2010, quando la squadra retrocede in C1. Con il Mantova sfiora la promozione in A, perdendo lo spareggio con il Torino. Nell’estate 2010 va al Portogruaro, neo-promosso in B, dove si dimette prima dell’inizio della stagione e va alla Cremonese. Il 19 settembre 2013 diventa d.s. del Grosseto, appena retrocesso dalla B. Nella stagione 2014-2015 arriva all’Unione Sportiva Alessandria Calcio 1912, che nel 2016 disputa la semifinale di Coppa Italia contro il Milan, e dove viene esonerato l’1 maggio 2017. Nel giugno 2017 diviene Ds del Trapani Calcio, appena retrocesso in Lega Pro, rinunciando però all’incarico dopo pochi giorni”.