Reggio Audace in Serie C al 99%, via libera dei soci

Ok alla fidejussione. Sì alla richiesta di ripescaggio, da Roma una telefonata apre alla promozione

Mister Alvini potrebbe guidare la Reggio Audace in serie C (Foto LaPresse)

Mister Alvini potrebbe guidare la Reggio Audace in serie C (Foto LaPresse)

Reggio Emilia, 2 luglio 2019 - La Serie C è a un passo. Ieri l’assemblea dei soci ha deliberato, decidendo che la Reggio Audace presenterà la fidejussione per chiedere il ripescaggio. Una scelta rafforzata da una telefonata giunta da Roma: la Federazione ha fatto capire che per i granata il posto in C potrebbe esserci.

Un impegno forte per il gruppo dei soci granata, che ieri ha deciso di mettere sul tavolo la fidejussione, un impegno da un milione di euro. Una decisione arrivata al termine di una serie di giornate convulse, fatte di incontri e telefonate, dalla riunione del Consiglio di amministrazione all’assemblea di ieri sera, due ore di confronto dalle quali è arrivato il via libera che potrebbe significare serie C.

Mentre tante società si stanno defilando, i soci granata hanno deciso di affrontare un impegno economico notevole. Non solo per la fidejussione, ma anche per i costi che richiede il campionato di C. L’intesa raggiunta sarebbe stata pressochè unanime, con un ruolo trainante del patron dell’Immergas, Romano Amadei. Proprio la spinta da parte del nuovo socio ha spinto a puntare decisamente sul salto di categoria.

Ieri sera c’era già chi sognava. Con tutte le scaramanzie necessarie, si può dire che la Reggio Audace è al 99 per cento in C. E se sarà promozione, sarebbe l’occasione migliore per festeggiare il possibile riacquisto del nome Reggiana e chiudere il difficile percorso avviato per reagire all’addio di Mike Piazza. 

Il via libera dei soci alla richiesta di ripescaggio sembra il segnale che la squadra societaria vuole puntare in alto. Il gruppo nato per salvare la squadra, passato attraverso l’acquisto del titolo sportivo e un campionato combatttuto fino alla fine, appare ora cresciuto e più forte. La decisione di puntare sulla promozione mostra una rete di soci legati al territorio, motivati, con una rete di imprese appassionate e una forza economica che può far decollare il sogno granata. La voglia di tornare in alto c’è.

Entro venerdì dovrà essere completata la domanda per il ripescaggio. Per sperare nel ripescaggio servono 6-7 posti. Sicuramente out sono Siracusa, Lucchese e Albissola. Fortemente a rischio Arzachena e Foggia. Il sesto slot dovrebbe essere liberato dal Venezia, probabile ripescato in B in conseguenza della situazione Palermo. Delle retrocesse, dovrebbero essere ripescate Virtusvecomp Verona e Bisceglie. Fano e Paganese sono a rischio. Modena e Audace Cerignola sono in odore di C, anche se quest’ultima deve risolvere la situazione campo. Il Mantova tre giorni fa ha fatto sapere che il ripescaggio non è possibile. Dunque crederci è lecito, aspettando la Covisoc. I granata ci sono. Finora la Reggio Audace aveva pronti due progetti: uno per la serie D, l’altro per la C. Tra pochi giorni se ne potrà strappare uno.