La piazza trasformata in giardino
Guastalla (Reggio Emilia), 28 settembre 2019 - Tradizioni, storia, animali originali e dalle forme variegate, fino a una vastissima gamma di piante e frutti di specie anche rare. E’ l’esposizione di Piante e animali perduti (FOTO), che in questo weekend invade il centro storico di Guastalla con cinquecento espositori che arrivano da ogni parte d’Italia e pure da fuori confini nazionali. Frutti, fiori, ortaggi, sementi e razze di animali rurali, prodotti artigianali, animazioni, giochi, incontri, laboratori, senza dimenticare gli aspetti enogastronomici di un evento che, grazie al meteo favorevole, già dalle prime ore ha fatto registrare un notevole afflusso di visitatori.
Protagonisti assoluti sono piante e frutti, disposti non solo sulla centralissima piazza Mazzini, tra il municipio e il duomo, ma anche lungo corso Garibaldi, per due giorni trasformato in un grande giardino dove passeggiare tra fiori e piante di straordinaria bellezza. Ci sono anche i giochi antichi dei bambini a richiamare il pubblico dei giovanissimi, sempre attenti anche allo stand degli animali, dove si trovano esemplari davvero inediti, difficili da incontrare perfino sulle aie contadine più sperdute. E poi macchine agricole d’epoca, gli asinelli, i rapaci, fino agli incontri cui cambiamenti climatici, sulle specie animali rare e a rischio di estinzione, il palio del gnocco fritto, la pigiatura dell’uva all’antica, il raduno dei tabarri. Dall’alba al tramonto.