Cosa FareSebastião Salgado a Reggio Emilia, al Binario 49 le fotografie mai viste in Italia

Sebastião Salgado a Reggio Emilia, al Binario 49 le fotografie mai viste in Italia

Il 9 febbraio attraverso le opere della sua mostra 'Africa'

Sebastião Salgado

Sebastião Salgado

Reggio Emilia, 20 gennaio 2019 - Ci credevano così tanto e così forte che lo hanno convinto. I giovani fondatori di Binario 49, caffè letterario in zona stazione, porteranno le fotografie inedite di Sebastião Salgado nello spazio di via Turri (LE FOTO)

Il grande fotografo brasiliano, esponente del fotoreportage umanista, arriverà a Reggio il 9 febbraio attraverso le opere della sua mostra 'Africa', mai vista prima d'ora in Italia. E se gli impegni precedentemente fissati lo permetteranno, sarà in città di persona.

Al Binario 49 si stanno dando i pizzicotti sul braccio e strofinando le dita sugli occhi per l'emozione. Khadija Lamami, Claudio Melioli e Alessandro Patroncini, che con l'associazione culturale Casa d'Altri hanno reso realtà il circolo, sono gli artefici di un sogno: hanno voluto questo luogo, nel cuore del quartiere che è stato non quartiere per anni, troppi, come una sorta di confino del degrado.

Poi, adesso, si apprestano a incassare la sorpresa più grande. Il 9 febbraio l'apertura di 'Africa', che Salgado regala al Binario e a Reggio gratuitamente. Salgado che, proprio il giorno prima, compirà 75 anni. Una festa nella festa.

Per lui, sì, e per i tre guardiani del bello reggiani. Che cosa l'ha convinto ad accettare ? Proprio quel sogno di cui sopra. Dare una chance di riscatto al quartiere multietnico dei tre giovani, guidati da Khadija. Chi scrive ha partecipato a un evento promosso insieme all'associazione del cappelletto reggiano, fra pareti e ambienti stilosi, fatti di legno, grandi vetrate e in cui vibra parecchia energia.

Musica, teatro e aperitivi in Sorbir hanno animato questo indirizzo. Salgado è uno con l'agenda piena per i prossimi tre anni, perciò solo lui può decidere di spostare impegni per accettarne di nuovi. Manca pochissimo e la nostra città potrà ammirare le sue opere straordinarie.