Clandestino espulso dall'Italia lavorava in una carrozzeria

I carabinieri della tenenza di Scandiano hanno denunciato lo straniero e il suo titolare

Controllo dei carabinieri

Controllo dei carabinieri

Scandiano (Reggio Emilia), 2 febbraio 2023 – Un controllo in una carrozzeria della zona di Scandiano ha permesso ai carabinieri della locale tenenza e ai colleghi dell’Ispettorato del lavoro di Reggio, intervenuti con il nucleo forestale, di individuare manodopera clandestina in un locale che era privo di autorizzazione per le emissioni in atmosfera. Nei guai è finito un uomo di 35 anni, residente nel Reggiano, denunciato per utilizzo di manodopera clandestina, mancanza del documento valutazione rischi e messa in esercizio di uno stabilimento produttivo privo di autorizzazione per le emissioni in atmosfera. I controlli, l’altra mattina, si sono concentrati anche sulle persone trovate al lavoro nella carrozzeria. Un dipendente non è risultato essere stato regolarmente assunto, trattandosi oltretutto di un cittadino straniero clandestino in Italia, colpito da provvedimento di espulsione dal Paese che era stato notificato nell’ottobre dello scorso anno dalla Questura bolognese. Inoltre, non c’erano le comunicazioni obbligatorie sulle emissioni del forno per la verniciatura. Nei guai è finito anche il cittadino straniero clandestino, denunciato alla Procura della Repubblica reggiana per soggiorno illegale nel territorio dello Stato a seguito dell'emissione del decreto di espulsione.