Ladro ingordo “incastrato” dalle impronte sui… biscotti

A distanza di un anno, identificato l’autore di un furto in biblioteca a Scandiano: mentre rubava, si è fermato a fare “merenda”, lasciando però gli avanzi che lo hanno tradito.

Le impronte sui biscotti hanno incastrato il ladro

Le impronte sui biscotti hanno incastrato il ladro

Scandiano (Reggio Emilia), 7 febbraio 2023 – La notte di San Silvestro, tra il 2021 e il 2022, avevano sfondato la porta a vetri della biblioteca comunale di Scandiano, entrando nei locali  per rubare alcune attrezzature informatiche. Oltre un anno dopo i carabinieri di Scandiano, in collaborazione con i colleghi del Ris di Parma, hanno identificato uno dei presunti autori dell’intrusione grazie… ai biscotti Pavesini.

Si tratta di un diciottenne residente nel Reggiano, all’epoca del furto minorenne, che i carabinieri hanno denunciato al tribunale dei minori di Bologna per il reato di furto aggravato. Gli intrusi avevano sfondato la porta della biblioteca per poi rubare un computer ed un telefono cellulare. Erano stati forzati due distributori automatici per portare via le monete della cassa e alcuni prodotti alimentari, consumati sul posto. Tra cui anche un pacchetto di biscotti Pavesini.

I carabinieri hanno raccolto i resti lasciati dai ladri per essere esaminati dai militari del Ris, risalendo con le impronte alle generalità dell’indagato, ora diciottenne, che è stato denunciato per il reato compiuto con complici ancora da identificare.