A Casa Cervi la Pastasciutta Antifascista

Il 25 luglio si ripeterà il tradizionale appuntamento che coinvolge altre 160 città

A Casa Cervi torna la storica Pastasciutta Antifascista, nata grazie alla Famiglia Cervi, che il 25 luglio 1943 festeggiò la destituzione e l’arresto di Benito Mussolini offrendo la pastasciutta a tutti i presenti nella piazza della vicina Campegine. I cancelli si aprono alle 19, mentre dalle 20 verrà distribuita la pastasciutta gratis a tutti i presenti. Nel menù saranno disponibili, come sempre, gnocco fritto e salumi e altri piatti locali. Durante tutta la serata il nuovo Museo di Casa Cervi, inaugurato il 28 dicembre, sarà visitabile gratuitamente. L’ingresso alla serata è libero, non occorre prenotazione. Sono oltre 160 le Pastasciutte Antifasciste organizzate in Italia e nel mondo registrate nell’elenco ufficiale di Casa Cervi: un numero record che conferma l’importanza e la fama della ricorrenza in tutto il Paese.

IL PROGRAMMA - Alle 20,30 circa, sul palco, i saluti istituzionali: Albertina Soliani (Presidente Istituto Alcide Cervi), Giammaria Manghi (Capo Segreteria Politica della Presidenza della Regione Emilia-Romagna), Giorgio Zanni (Presidente Provincia Reggio Emilia), Michele Guerra (Sindaco di Parma), Katia Tarasconi (Sindaca di Piacenza), Luca Ronzoni (Sindaco di Gattatico), Alessandro Spanò (Sindaco di Campegine).

A seguire, si terrà la premiazione del Festival di Resistenza - Teatro per la Memoria, in programma dal 7 al 25 luglio nell’aia di Casa Cervi, con la consegna del primo e del secondo premio.