A Villarotta si prega per la pioggia

La particolare iniziativa "anti-siccità" alla sagra del Crocifisso. E domani arriva il vescovo Morandi

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Si prega per le campagne e per il ritorno della pioggia, a dar sollievo ai raccolti, duramente provati dalle lunghe settimane di secca estrema che sta caratterizzando l’Italia. Ha preso il via la sagra del Crocifisso a Villarotta di Luzzara, con eventi ricreativi e gastronomici fino a mercoledì sera, nell’area parrocchiale in centro al paese. E domani sera alle 21 è prevista la messa presieduta dal vescovo Giacomo Morandi, alla sua prima visita formale alla locale Unità Pastorale della Beata Vergine dello Spino, che comprende pure Villarotta. Dopo la messa ci sarà la processione con il Crocefisso, che già in passato è stato invocato dagli agricoltori locali proprio per garantire la necessaria risorsa idrica alle campagne. Alcuni anni fa, proprio in occasione di un lungo periodo di siccità, perfino operatori rurali di altre religioni avevano preso parte alle celebrazioni religiose della sagra del paese. Nella stessa unità pastorale si è già pregato per la pioggia: "Lo abbiamo fatto – conferma il parroco, don Francesco Avanzi – a inizio mese in occasione della processione di San Venerio, a Reggiolo. E in quella sera, proprio al termine della celebrazione, un pochino di pioggia era arrivata sul paese". Il tema della pioggia, soprattutto d’estate, è molto sentito dai contadini, confermando le tradizioni e le economie rurali ancora forti sul territorio. La sagra di Villarotta propone in questi giorni anche la storia locale con una bella mostra dedicata all’arte della treccia, di cui il paese è stata una vera e propria "capitale", esponendo cappelli, accessori moda e una ricca collezione di bambole.

Antonio Lecci