Accoltellamento, si cerca un nordafricano

Indagini dei carabinieri che ieri hanno ascoltato in ospedale il ferito, un 38enne che ha riportato una grave lesione a un polmone

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Un ragazzo nordafricano, tra i 20 e i 30 anni, residente nel comprensorio ceramico e più verosimilmente nella zona rubierese. E’ questo l’identikit su cui indagano i carabinieri per chiarire il violento episodio accaduto domenica pomeriggio a Rubiera, dove un uomo di 38 anni è stato accoltellato rimediando una grave lesione a un polmone. Il ferito è ancora in prognosi riservata in condizioni definite stabili al Santa Maria Nuova di Reggio. In ogni caso, non è in pericolo di vita. Motivo per cui ieri i militari sono riusciti a scambiare alcune parole con lui nel tentativo di individuare l’aggressore, fino a ieri sera ancora in fuga.

Secondo quanto riportato dai carabinieri, il 38enne avrebbe descritto in modo preciso e dettagliato la colluttazione avvenuta tra la via Emilia e la via della Stazione intorno alle 17,30. E non da meno il profilo dell’aggressore, pur ribadendo di non conoscerlo personalmente. Al momento i carabinieri mantengono il massimo riserbo su ulteriori dettagli della versione offerta dall’uomo di origini campane, residente a Reggio, ma con legami affettivi di lunga data a Rubiera che spesso lo hanno portato nel comune in riva al Secchia. Compreso il motivo scatenante della lite, ancora da chiarire.

"Credo sia necessario attendere lo svolgimento delle indagini per comprendere meglio quanto è accaduto – ha precisato ieri il sindaco di Rubiera, Emanuele Cavallaro -. Di certo il fatto è accaduto all’interno di un’area privata, in un momento della settimana in cui solitamente non c’è nessuno da quelle parti: gli esercizi commerciali sono chiusi, persino il bar più vicino lo è. E’ dunque fondamentale comprendere come si sia verificato questo gravissimo episodio e – se ci sono – quali sono le motivazioni, per valutare la cosa in termini di sicurezza".

Dalle testimonianze raccolte domenica è difficile pensare che i litiganti si fossero incontrati in modo casuale. Alcuni cittadini hanno riferito di parole pesanti, come una rissa in corso. Ma all’arrivo dei soccorsi è stato trovato solo il 38enne a terra, con una vistosa ferita al torace inferta da un coltello. Per pochi centimetri non si è sfiorata la tragedia. E ora grazie alla testimonianza del ferito tutto lascia immaginare che a breve i carabinieri individueranno l’aggressore.

ste.c.