Reggio Emilia, accoltellato a una gamba dopo la lite per un'auto

Violento diverbio a Guasatalla in un parcheggio. Il ferito ha chiesto aiuto in un bar vicino: i tre assalitori sono scappati dopo averlo colpito

L'auto con le ruote forate

L'auto con le ruote forate

Gyastalla (Reggio Emilia), 20 luglio 2022 - Una vettura Mercedes con i pneumatici della parte sinistra completamente sgonfi, nel parcheggio di fronte al bar di San Rocco di Guastalla, in via Ponte Pietra. E di fronte, davanti al locale pubblico, un quarantenne di origine nordafricana, residente in paese, con un vistoso taglio alla gamba destra, all’altezza della tibia.

E’ quanto si sono trovati di fronte i soccorritori chiamati ieri da alcuni passanti, testimoni degli effetti di un violento diverbio degenerato in violenza e pure nell’uso di un’arma da taglio, probabilmente un grosso coltello. E’ accaduto verso le 17 di ieri. Nel parcheggio pubblico di San Rocco, all’uscita del paese, ci sarebbe stato un diverbio.

Secondo quanto si è riusciti a capire dalle voci raccolte sul posto, pare che ci siano stati contrasti per motivi di lavoro o economici. Tre uomini, pare italiani, se la sarebbero presa con il nordafricano.

A lui sembra essere riconducibile la vettura Mercedes con le ruote forate. Forse proprio di fronte al danneggiamento, il quarantenne avrebbe reagito. Si è trovato a fronteggiare da solo i tre uomini, i quali hanno avuto la meglio.

L’uomo di origine straniera sarebbe stato colpito con dei pugni, poi è comparso il grosso coltello, che ha ferito la tibia destra, lasciando un taglio profondo. A quel punto le altre persone coinvolte nel diverbio si sarebbero dileguate.

Il ferito ha raggiunto il vicino bar, dove gli è stata messa a disposizione una sedia dove poggiarsi, in attesa dell’arrivo dell’ambulanza della Croce rossa locale. Gli operatori inviati dalla centrale operativa del 118 hanno provveduto a bendare la ferita, bloccando in modo completo il rischio di sanguinamento. Poi il caricamento del ferito sull’ambulanza, diretta verso il pronto soccorso dell’ospedale di Guastalla, per completare le medicazioni.

Intanto, sul posto sono arrivati pure i carabinieri di Luzzara, per raccogliere le prime testimonianze. Poi il trasferimento in ospedale per parlare con il ferito, per avere ulteriori dettagli ed elementi utili all’identificazione degli altri protagonisti della rissa.