Addio a don Alberi, il parroco del sorriso

Nel 1987 era diventato la guida della comunità di San Faustino. Insegnante di religione per oltre 35 anni nelle scuole. Domani i funerali

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Addio a don Francesco Alberi, parroco emerito di San Faustino, Fontana e Sant’Agata Casale. Aveva 75 anni. Il sacerdote dal 2015 era collaboratore nell’unità pastorale ‘San Paolo VI’ comprendente le parrocchie di Gavassa, Massenzatico, San Paolo, Santa Croce e Pratofontana. Don Francesco, originario della montagna, si è spento ieri mattina per una malattia all’ospedale di Montecchio e dallo scorso maggio era ospite nella casa del clero San Giuseppe di Montecchio. Nella Messa crismale di quest’anno aveva festeggiato i 50 anni di ordinazione presbiterale.

Nato a Cerrè Marabino di Toano, don Alberi aveva ricevuto l’ordinazione presbiterale il 29 giugno 1972. I primi incarichi pastorali lo videro come aiuto festivo in quell’anno stesso a Civago e vicario cooperatore a Rio Saliceto fino al 1975. Fu poi parroco, fino al 1987, di Costabona. Durante questo tempo fu pure inviato a Gova prima come vicario economo (1978-1982) e come parroco (1982-1987).

Nel 1987 don Alberi venne destinato come parroco a San Faustino di Rubiera, comunità a cui si aggiunsero in seguito Sant’Agata Casale e Fontana. Gli ex parrocchiani di San Faustino ricordano che don Francesco "era molto attento nei confronti degli ammalati e molto presente nelle comunità. Ha sempre impartito le benedizioni nelle case. E’ stato a lungo impegnato per progetti di ristrutturazione sugli edifici sacri delle tre parrocchie".

Per oltre 35 anni è stato inoltre un apprezzato insegnante di religione cattolica nelle scuole pubbliche. Dal 2015 operava in città come collaboratore nelle parrocchie dell’unità pastorale che sarebbe stata poi intitolata a San Paolo VI, affiancando fedelmente il parroco don Luciano Pirondini.

La diocesi di Reggio-Guastalla in una nota ha sottolineato che la "predicazione di don Alberi era impreziosita dalla sua lunga esperienza di insegnamento nelle scuole, con frasi brevi, una forte attenzione alla crescita dell’interiorità, un ‘feeling’ immediato con i più piccoli come per gli anziani e la capacità di individuare i tratti essenziali per accompagnare i fedeli lungo l’anno liturgico".

Ieri la salma è stata trasferita nella chiesa di Massenzatico dove domani, alle 9.30, l’arcivescovo Giacomo Morandi presiederà la Messa funebre. La salma sarà poi accompagnata per la sepoltura nel cimitero di Cerrè Marabino. Anche il sindaco di Rubiera Emanuele Cavallaro ha espresso il proprio cordoglio: "Mi è giunta la notizia della scomparsa di don Francesco Alberi, per tanti anni amatissimo parroco a San Faustino, Fontana e Sant’Agata Casale. Anche dalla sua nuova parrocchia so che non ha mai mancato di manifestare la sua vicinanza ai sanfaustinesi, in particolare nei momenti di difficoltà. Il suo sorriso raccontava la sua umanità e credo che ancora tutti ricordiamo quando si presentava a casa, a benedire e visitare ogni famiglia, fino a che ha potuto".

Matteo Barca