di Matteo Barca
Grande dolore a Casalgrande ha suscitato la notizia della scomparsa di Roberto Ferrari, storico volontario della festa del Partito Democratico di Villalunga.
Ferrari si è spento all’età di 74 anni. Il decesso è avvenuto all’ospedale di Scandiano a causa di una grave malattia. Il pensionato viveva a Casalgrande e nel passato aveva svolto diverse attività lavorative tra cui quelle di muratore e operaio. I suoi funerali si sono tenuti ieri in forma privata per espressa volontà del defunto. Il corteo funebre è partito dall’obitorio del Magati per raggiungere poi il cimitero di San Cataldo di Modena per la cremazione della salma del 74enne che lascia nel lutto la moglie Anna, la figlia Sara, i fratelli Ermes e Fermo, i nipoti e gli altri parenti.
L’onorevole reggiano Andrea Rossi, ex sindaco di Casalgrande nonché organizzatore della kermesse del Pd, sottolinea che Roberto "era la colonna portante della festa di Villalunga".
Rossi ieri ha anche pubblicato su Facebook un lungo post per ricordare l’assiduo impegno di Ferrari per la festa di Villalunga: "Ciao Robbi. E’ quello – scrive il deputato del Pd – che ognuno di noi avrebbe voluto dirti, nel prossimo agosto, in una sera d’estate quando a notte inoltrata saresti salito sulla tua Polo grigia abbandonato il tradizionale passaggio in piazzetta per godere della frescura del Secchia dopo lunghe ore passate tra il magazzino e la cantina alla guida di un muletto o con il martello in mano per puntellare quel pannello nascosto ai più. Quel parco ti ha visto protagonista, un grande protagonista come pochi perché tu con il tuo modo di fare da ‘bastian contrario’ eri, per usare un termine usato dal presidente Mattarella durante il discorso di fine anno, un ‘costruttore’. Sí un costruttore nel senso più operativo del termine, un mago con due asce di legno e un martello, figlio dell’esperienza di una società operosa capace di far tutto".
L’ex sindaco Andrea Rossi ha poi evidenziato che Ferrari era anche una persona di compagnia.
"Che fosse una festa – prosegue l’ex primo cittadino –, una gita, una manifestazione, tu non mancavi mai. Era un piacere il tempo condiviso perché alla fine per noi fare politica e appartenere a un partito politico voleva dire prima di tutto essere parte di una comunità, esserne a suo servizio. Quasi impossibile dimenticare tanti piccoli grandi ricordi e frammenti di vita dalle risate fatte alla festa nazionale di Pesaro o Genova, ma anche alle contrapposizioni in politica (più locale che nazionale) alle discussioni però sempre superate. E mancherai ogni giorno al magazzino della Fondazione nell’immancabile pausa caffè con i tuoi compagni di cammino di una vita".
Tante le attestazioni di cordoglio arrivate in questi giorni ai famigliari del 74enne. Molti i messaggi di condoglianze postati su Facebook.
Anche Paolo Debbi, segretario del circolo del Partito Democratico di Casalgrande, ha espresso il proprio dolore per la morte del volontario: "Ciao Roberto – scrive Debbi sui social network –, ci mancherai tantissimo. Un grande esempio di generosità e servizio".