Addio a Lauro, il pioniere Protagonista di un’epoca

Arduini aveva 92 anni: ha acceso la passione per i motori in montagna

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Si è spento lunedì all’età di 92 anni, Lauro Arduini, il noto titolare della concessionaria Alfa Romeo di Castelnovo Monti. Sempre sorridente e cordiale, era conosciuto e stimato da sempre in tutta la montagna e oltre. Si può dire, come una volta, che Lauro Arduini ha cominciato dalla gavetta, così pure i suoi fratelli Eros e Tristano, una famiglia molto unita che con i genitori si è trasferita da Trenità (Ciano d’Enza) all’Arbiaccio di Castelnovo Monti dove ha messo le radici il centro commerciale plurifunzionale. Da giovane, Lauro (fratello maggiore) ha fatto alcuni anni in Svizzera dove ha imparato il mestiere del meccanico. Tornato a Castelnovo negli anni ’50 ha subito aperto un’officina meccanica in un capannone senza pretese. Poi in località Arbiaccio ha cominciato a costruire, con i fratelli, una nuova struttura diventata poi una concessionaria di vendita, prima delle moto Ducati e poi dell’Alfa Romeo con abbinata l’officina meccanica, mai abbandonata, era la sua passione. Un’attività che sta andando avanti ininterrottamente da oltre 70 anni e che già da diversi anni viene condotta dal genero Edoardo e la figlia Elisabetta. Sempre nella stessa zona sono cresciute attività diverse promosse dai fratelli di Lauro a dimostrazione di una famiglia particolarmente unita, ricca di antichi valori che ancora resistono fra figli e nipoti: lavoro e vacanze sempre tutti assieme. Lauro ha fatto parte di quella generazione che, uscita in miseria dalla guerra, si è rimboccata le maniche e con coraggio si è impegnata per costruire anche quello che non c’era. Assieme a tanti suoi coetanei, Lauro, salito a Castelnovo Monti da giovane, è stato uno dei protagonisti dello sviluppo e della montagna. È stato uno dei primi ad accendere la passione dei motori che ha segnato, anche in montagna, il nuovo percorso di una vita diversa. I funerali si sono già svolti in forma strettamente privata. Lascia la moglie Mariuccia, la figlia Elisabetta, il genero Edoardo, i nipoti Federico e Margherita, il fratello Tristano, i parenti e tanti amici sempre uniti alla famiglia.

Settimo Baisi