Addio a Mercati, artista dell’anima

Autodidatta, aveva ottenuto riconoscimenti prestigiosi. Si definiva "pittore della nostra terra"

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Addio al pittore Arnaldo Mercati. Aveva 83 anni. Il decesso è avvenuto domenica, dopo una lunga malattia, alla casa protetta di Villa Minozzo. L’artista viveva nella frazione vianese di Regnano. Tante le sue mostre organizzate con grande successo nella nostra provincia e non solo come ad Albinea, Vezzano, Scandiano, Reggio. La sua pittura era nata sui banchi della scuola elementare con le sue prime esperienze nell’esecuzione di opere ad acquerello e a tempera. Attraverso i suoi colori era possibile avvertire le suggestioni delle colline, dei paesaggi familiari che appartengono al nostro vissuto e cultura.

Mercati si definiva un ‘pittore della nostra terra’. Negli anni Sessanta inizia la tecnica ad olio, distinguendosi per la prima volta come dilettante nel 1969 in pubblico, partecipando a una mostra a Viano. Pur non seguendo corsi regolari, frequentò e conobbe alcuni affermati pittori che possono considerarsi suoi maestri: Carlo Bazzani, Arturo Bottazzi, Luciano Bertacchini, Attilio Bizzarri e Renzo Biasion. La sua curiosità lo portò pure ad accostarsi ad alcuni celebri pittori naifs tra cui Antonio Ligabue e Pietro Ghizzardi. Mercati ha preso parte a numerose mostre personali e collettive ricevendo premi e notevoli riconoscimenti fra cui l’Ambrogino d’oro a Milano nel 2001 e il premio ‘Biennale di Venezia, Basilica di san Marco’.

Le sue apprezzate opere proponevano ritratti, paesaggi, autoritratti, nature morte, soggetti religiosi, avvenimenti storici. Una carriera importante, durata circa 60 anni, che ha permesso a Mercati di realizzate moltissime opere in cui esprimeva spesso il suo attaccamento alla sua terra, alle sue origini e alla cultura popolare. Alcuni anni fa Mercati raccontò che ha trasmesso sulle sue tele "tanti e svariati temi; dipingo quello che sento e mi piacciono le cose che mi stanno attorno".

Lavorò a lungo a Reggio come istruttore di una scuola guida di Reggio e collaborò anche nella gestione dell’ex trattoria ‘La Bettolina’ di Montalto, proprietaria la moglie Alba Sassi. I funerali si svolgeranno domani partendo alle 9 dalle camere ardenti della casa protetta di Villa Minozzo per la chiesa di Regnano dove alle 10 sarà celebrata la Messa. La salma sarà in seguito accompagnata nel locale cimitero. Mercati lascia la moglie Alba, i figli Marco, Marianna ed Emanuela, la nipote Rebecca, il fratello Renato, la sorella Miriam, i cognati e gli altri parenti. Stasera alle 20 nella chiesa di Regnano sarà recitato il rosario in suo suffragio.

Matteo Barca