Addio a Vecchi, maestro dei portieri Buffon: "Gli devo la mia carriera"

Villiam ha vinto tutto tra i pali del Milan e poi come preparatore di tanti campioni, dalla Reggiana al Real Madrid. Ancelotti, che lo ha sempre avuto nello staff, lo piange: "Ciao amico mio". Marchioro: "Ho perso un fratello"

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di Tommaso Vezzani

Non si può non partire dalle loro parole per ricordare il leggendario Villiam Vecchi. Dai due "Mister" per antonomasia della Reggiana, Carlo Ancelotti e Pippo Marchioro coi quali aveva un rapporto speciale. Mister con la "M" maiuscola come Carletto ha scelto di ricordare a grandi lettere il portiere con un post su Instagram: "Ciao Amico Mio. Ti ricorderò per sempre con affetto". L’indimenticabile Pippo non trattiene le lacrime al telefono: "Ci sentivamo spesso, era sempre lui. Non ho parole... È come aver perso un fratello".

Fratello lo hanno definito anche altre due figure storiche della Regia di quegli anni, il ds Renzo Corni e il medico sociale Enrico Ligabue. Entrambi erano ancora in stretti rapporti con Vecchi. "Mi piace ricordare quando prendevo un grande portiere, l’entusiasmo con cui mi diceva di aver preso uno forte, come con Bucci. Ma anche la sua schiettezza rispetto a sbagli e cantonate...", dice Corni. "Era un grande, un uomo retto. Questo è importante perché nel mondo del calcio tende a scomparire ma lui ce l’ha sempre avuto. Dava giudizi precisi e netti ed erano sempre giusti", lo ricorda Ligabue. Daniela Gozzi, storica segretaria generale granata (ora al Monza di Galliani e Berlusconi), rammenta "la sua presenza silenziosa, ma rassicurante con la quale aiutava a superare tutte le difficoltà".

La Reggiana lo piange con un comunicato listato a lutto sui propri canali. E ancora sui social, l’ex portiere nonché trainer granata, Sergio Eberini pubblica una foto insieme con un messaggio: "Se ne è andato in cielo il mio maestro". Da un estremo difensore all’altro, Nico Facciolo lo definisce "artefice dell’inizio delle mie fortune".

Gli omaggi sono multicolore. Vecchi ha allenato tra gli altri anche Gigi Buffon nella fortunata parentesi di Ancelotti a Parma. "Più di un allenatore. Più di un maestro. I tuoi consigli e i tuoi insegnamenti sono stati semplicemente determinanti per la mia carriera. Mi hai dato tanto, sia a livello professionale che umano. Un semplice grazie non potrà mai essere abbastanza per tutto quello che hai fatto per me. Fa buon viaggio, Villiam. Mancherai", scrive il portierone. Un altro campione del mondo, Pippo Inzaghi gli dedica un pensiero: "Il calcio perde un grande uomo. Grazie di tutto mister!".

E poi ci sono i club. Dal Milan che ha postato una sua foto in festa a San Siro scrivendo "Sempre vicino al Milan, sempre rossonero. L’eroe di Salonicco continuerà a parare da lassù. Condoglianze alla famiglia del nostro storico numero uno e mister dei portieri Campioni d’Europa 2003 e 2007", quando allenò Dida. Fino al Real Madrid – dove allenò Iker Casillas, portandolo ad alzare la storica decima Champions League record delle Merengues – che sui canali uficiali ha manifestato dolore e cordoglio. E poi ancora il Como di cui ha difeso i pali e, oltre ogni rivalità, anche l’Inter.

Infine, pure dal mondo politico sono arrivati messaggi. Dall’ex assessore allo Sport reggiano nonché parlamentare Mauro Del Bue. Al deputato Pd, Andrea Rossi: "Ci lascia uno degli sportivi più apprezzati e conosciuti dal nostro territorio. Un simbolo del calcio italiano, prima da giocatore e poi da allenatore". Fino a Matteo Nasciuti, sindaco di Scandiano, la culla di Villiam Vecchi. "A tutta la sua famiglia (la moglie Lorena, i figli Davide e Micaela, ndr), ci stringiamo in questo momento di dolore, condividendo un lutto che è di tutta la nostra comunità. In noi che abbiamo avuto la fortuna di conoscerlo e seguirlo, spesso da lontano attraverso la tv, resta il ricordo di un uomo forte, uno scandianese vero, che ha saputo farsi apprezzare e rispettare in tutto il mondo. Prima da giocatore e poi da preparatore dei portieri. Dalla Reggiana al Real Madrid, Vecchi ha saputo interpretare perfettamente lo spirito della nostra comunità, fatto di umiltà, lavoro, sacrificio e talento. Ciao portierone, ciao Villiam!" E tanti potranno salutarlo – attesi tante personalità del mondo del calcio – domani alle 9, alla chiesa di Fellegara di Scandiano dove si celebreranno i funerali. Già oggi sarà aperta la camera ardente di via Terezin a Regio dalle 8,30 alle 18,30.