Addio al maestro Arnaldo Tincani Intellettuale di Casteldaldo

E’ scomparso a Reggio Emilia. Per oltre 40 anni da insegnato. nelle scuole dell’Appennino. Domani i funerali

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In lutto la comunità di Carpineti per la morte di Arnaldo Tincani, noto maestro con la passione della storia che ha cavalcato per decenni la montagna seminando cultura e amore fra le generazioni. E’ mancato ieri per malattia all’affetto dei suoi cari lo storico maestro dell’Appennino, Arnaldo Tincani, deceduto presso l’ospedale Santa Maria Nuova di Reggio all’età di 89 anni. Ne danno il doloroso annuncio, la moglie Gabriella, le figlie Annamaria, Doriana ed Enrica, i nipoti Elena e Manuel, i generi Luca e Luigi, parenti ed amici. I funerali avranno luogo domani con partenza alle 9,30 dalla camera ardente dell’Arcispedale Santa Maria Nuova di Reggio per la chiesa parrocchiale di Casteldaldo di Carpineti dove avrà luogo il rito funebre. Al termine della funzione religiosa il feretro verrà accompagnato al cimitero locale per la tumulazione. I familiari ringraziano anticipatamente tutti coloro che parteciperanno alla mesta funzione del loro congiunto. Classe 1933, figlio di Vittorio, ufficiale dei carabinieri reali, e di Anna Bertolini, Arnaldo Tincani, insignito del titolo di Cavaliere della Repubblica, lega il suo cognome alla borgata Tincana di Casteldaldo (Carpineti) dove la sua famiglia ha avuto radici fin da prima del 1299, un vero primato di longevità abitativa. Per oltre quarant’anni ha insegnato nella varie scuole dell’obbligo sparse nei paesi dell’Appennino reggiano, molti dei quali raggiungibili solo a piedi e poi in città. Arnaldo Tincani ha visitato i luoghi della memoria, traendo frutto dalla vasta documentazione esplorata e dalla fattiva collaborazione con valenti studiosi, in particolare, Francesco Milani (suo docente di greco e latino presso il seminario di Marola), Odoardo Rombaldi, Gino Badini, Giuseppe Plessi, Giovanni Santini, Vito Fumagalli. Interprete del Medioevo, stagione a lui congeniale per le implicanze, si colloca in posizione di equilibrio tra la storiografia ufficiale e il realismo intellettuale. A firma del maestro Tincani una settantina di pubblicazioni storiche e una decina di biografie. Lascia la moglie Gabriella e le figlie Annamaria, Doriana ed Enrica.

Settimo Baisi