Addio al medico poeta Graziano Siligardi a Rubiera: commozione per la sua morte

Con grande commozione, Rubiera saluta il dottor Graziano Siligardi, medico, poeta, storico e fondatore della società di atletica Excelsior. Il sindaco Emanuele Cavallaro ha espresso il suo cordoglio. I funerali si terranno domani.

Commozione a Rubiera per la morte del dottor Graziano Siligardi di 91 anni. Aveva a lungo operato come medico chirurgo in urologia all’ospedale di Reggio, nella struttura Villa Verde e ambulatori dell’Ausl. Era noto anche come poeta e tra i fondatori della società di atletica Excelsior. Lascia la moglie Imelde, le figlie Cristina e Mariagrazia, i generi, il fratello Adriano, i nipoti. I funerali, a cura dell’agenzia Manfredi, domani partendo alle 9.50 dalla casa del commiato del cimitero di Rubiera per giungere alle 10 all’oratorio don Bosco dove si formerà il corteo per la chiesa parrocchiale. Il sindaco Emanuele Cavallaro ha espresso il suo cordoglio: "C’è chi ti ha conosciuto come medico, prima di tutto e ti ha cercato per un consiglio ben oltre gli anni del tuo ritiro – scrive il sindaco sui social–. C’è chi ti ha conosciuto come storico, grazie alle tue pubblicazioni importanti sulle maggiori riviste di storia locale, dove sempre hai dato letture nuove, documentate, spesso vicine più alla gente comune che ai duchi di turno. C’è chi ti ha conosciuto per il tuo impegno sportivo: tra i fondatori della società di atletica Excelsior, seme di quel che è diventato una delle più importanti realtà italiane di questo sport. C’è chi ti ha conosciuto nel tuo impegno politico: ed eri decisamente uno che non le mandava a dire, fermo e lontano dalle onde che vanno per la maggiore, lucido e fiero delle tue idee. C’è chi ti ha conosciuto come poeta. Scriveva in dialetto Graziano: una scelta artistica precisa, fatta da un uomo di grande cultura, da un poeta vero che gli sono valsi diversi premi".

Matteo Barca