Addio al principe della ferramenta

Si è spento a 91 anni Regnani, protagonista della storica attività di piazza della Libertà. Oggi i funerali

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Con la morte di Elmo Emo Regnani, 91 anni, scompare un pioniere del commercio scandianese, gestore infaticabile del negozio di famiglia, la Ferramenta Regnani Attilio. Regnani è stato stroncato da un’embolia polmonare, dopo una vita spesa al servizio della famiglia e nella attività, fino a 90 anni, della storica ferramenta di piazza della Liberta 10.

Elmo Emo Regnani, un volto amico del paese, affabile dietro al bancone e pronto a scherzare con ironia, era il figlio di Attilio Regnani che nel 1923 aprì la bottega su via Vallisneri, per poi spostarsi poco più avanti, durante la seconda guerra mondiale. L’anno prossimo la Ferramenta Regnani festeggerà i 100 anni di vita, nella sede attuale dove è presente dal 1978 .

Ora la gestione del negozio è affidata al nipote Antonio Valentini, che può contare ancora sulla presenza saltuaria della madre 86enne Carla Regnani, sorella di Elmo. Piangono il commerciante i nipoti Antonio con Simona, Marco con Angela e Francesco con Flaviana. Oggi i funerali si (Onoranze Anceschi), muo-vendo alle 15 dall’obitorio dell’ospedale Magati per Chiesa Grande. Dopo il rito si proseguirà per il cimitero di Scandiano.

Regnani era una persona solare, gentile, appassionato della grande caccia che l’ha visto impegnato in battute a camosci e caprioli in Jugoslavia e Cecoslovacchia. In gioventù faceva parte del gruppo dei “giovani di don Lorenzo Iori“, uno dei curati di monsignor Albino Rossi, lo stesso gruppo che ogni anno organizzava una rimpatriata tra scandianesi illustri al ristorante Mazalesen.

Gianni Fiaccadori