Affidi, Cassazione annulla misure alla Bolognini

È stato annullato "con rinvio" dalla Cassazione il provvedimento con cui il Tribunale del riesame di Torino aveva imposto tre misure restrittive in un’inchiesta sull’affidamento di bambini che secondo gli inquirenti presentava analogie col caso Bibbiano. A rivolgersi alla Suprema Corte erano stati gli avvocati difensori. Gli atti sono stati inviati ai giudici del capoluogo piemontese, che ora dovranno prendere una nuova decisione. Le misure restrittive erano state prese per Nadia Bolognini, psicoterapeuta (moglie del collega Claudio Foti, già indagata così come il marito è stato condannato a 4 anni, nella stessa inchiesta Angeli&Demoni, in primo grado in abbreviato) e per una coppia di donne che aveva ottenuto in affidamento due bimbi. Nel fascicolo si ipotizzano varie irregolarità e maltrattamenti. L’inchiesta della procura di Torino è in pieno svolgimento. Le difese hanno chiesto e ottenuto un incidente probatorio per verificare se una delle piccole vittime sia in grado di testimoniare.