Aggressione agli agenti della Polfer I sindacati: "Date il taser pure a noi"

Un uomo ha opposto resistenza durante i controlli, sferrando calci e pugni, poi ha distrutto a sassate la caserma: arrestato

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Ha aggredito gli agenti della polizia ferroviaria per sfuggire ai controlli, con calci e pugni. Poi, non contento, ha lanciato dei sassi contro la vetrata dell’ingresso della Polfer, distruggendola. Alla fine è stato bloccato e arrestato grazie all’abnegazione e alla prontezza degli uomini in divisa, evitando conseguenze peggiori. Ma i sindacati alzano la voce e denunciano l’ennesimo episodio in stazione a Reggio. "Anche a giugno scorso era avvenuta un’altra aggressione, con un collega rimasto ferito. Chiediamo ai vertici della politica e della polizia di Stato che anche i colleghi della Polfer siano dotati del Taser, la pistola a impulsi elettrici", chiosano Siulp e Siap.

"Col prefetto abbiamo avuto due incontri – puntualizza Aldo Aragiusto del Siulp – Nel primo, a febbraio scorso, rappresentando che gli organici della Polfer reggiana sono ridotti all’osso, nonostante le due stazioni da presidiare. Nel secondo incontro abbiamo ringraziato il prefetto per l’arrivo di nuovi tre agenti. Nonostante tutto bisogna fare ancora molto in quanto la stazione ha bisogno di essere presidiata anche nelle fasce serali. Siamo consapevoli che la provincia reggiana per il 2026 sarà interessata da un aumento di altre unità e speriamo nelle promesse fatte dal Ministero e da quanto dichiarato dal questore che vi sarà un incremento che riguarderà anche la Polfer. Di conseguenza riuscendo ad aumentare il personale in maniera significativa, si potrebbe per alcune fasce orarie presidiare ancor di più la zona della stazione storica, affiancare e permettere inoltre alle Volanti, di effettuare un maggiore controllo del territorio in altre zone della città definite ‘calde’.

A fargli eco anche Giovanni Punzo del Siap. "Purtroppo da tempo i treni e la stazione ferroviaria di Reggio stanno diventando un campo di battaglia. Lo dimostrano le continue aggressioni al personale di bordo, al personale degli esercizi commerciali all’interno della stazione ed agli stessi poliziotti della polfer durante gli interventi. Ecco perché, come Siap chiediamo con forza il taser e anche norme adeguate con sanzioni accessorie, proprio per fare fronte a questa deriva. L’evento di oggi (ieri, ndr) poteva avere un epilogo diverso. Non so, come sarebbe finita se le pietre raccolte dai binari e scagliate contro la porta a

vetri del Posto di Polizia della Sezione Polfer, sarebbero state lanciate contro i numerosi utenti, tra cui donne e bambini, che alle 10 del mattino erano in attesa di prendere il treno".

dan. p.