ANTONIO LECCI
Cronaca

Al Palazzo dei Principi il ricordo dell’epopea di Veronica Gambara

Stasera alle 21, a palazzo dei Principi a Correggio, si parla di Veronica Gambara, reggente della città e della contea...

Stasera alle 21, a palazzo dei Principi a Correggio, si parla di Veronica Gambara, reggente della città e della contea...

Stasera alle 21, a palazzo dei Principi a Correggio, si parla di Veronica Gambara, reggente della città e della contea...

Stasera alle 21, a palazzo dei Principi a Correggio, si parla di Veronica Gambara, reggente della città e della contea correggese dal 1518, alla morte del consorte Gilberto X, fino al 1550, anno della sua scomparsa. Relatore è Luca Scarlini (foto) che utilizza la figura di Veronica Gambara, che incarna il chiaro esempio di donna capace di unire le arti del governo alla passione per la cultura, per poi collegarsi ad altri esempi di donne come Giulia Farnese, Renata di Francia, Caterina Sforza… per dimostrare quanto essenziale fu il loro ruolo, dal momento che nel corso degli anni sono sempre state eclissate dalle figure maschili.

Veronica crebbe nel ricco fermento culturale Brescia, in una famiglia che tra i propri membri vantava un’importante tradizione per gli studi umanistici. Sviluppò un talento per la poesia producendo versi raffinati ed eleganti e ricevendone il giusto apprezzamento da illustri personalità della letteratura del tempo. Questo la portò ad ospitare alla propria corte i più apprezzati eruditi, fra cui si ricorda l’Ariosto, che la citò per ringraziarla nell’ultimo canto dell’Orlando Furioso.