ANTONIO LECCI
Cronaca

Al Pigal si ricorda Augusto Daolio

Serata a scopo benefico con la compagna Rosanna Fantuzzi, gli amici musicisti e scrittori

Una bella immagine di Augusto Daolio, vinto dalla malattia nel 1992

Una bella immagine di Augusto Daolio, vinto dalla malattia nel 1992

Si ricorda la figura di Augusto Daolio, la celebre e indimenticata voce dei Nomadi, domani alle 21,30 al circolo Pigal di via Petrella a Reggio, per un evento che raccoglie fondi da destinare in beneficenza attraverso l’associazione "Augusto per la vita", fondata e presieduta da Rosanna Fantuzzi, a lungo compagna di vita del noto cantante, scomparso nel 1992 ma ancora una "guida" per il gruppo dei Nomadi, che ancora è attivo sulle scene dopo oltre sessant’anni di concerti e di musica.

Si ricorda Augusto come cantante, come artista e come uomo. Con l’intervento dello scrittore Andrea Morandi in dialogo con Rosanna Fantuzzi, ma anche con i musicisti che lo avevano conosciuto e seguito il suo esempio artistico, tra i quali Sandro Pezzi, Erik Montanari, Daniele Campani ed Elisa Minari. Un modo per parlare di Daolio tra aneddoti, storie, musica e canzoni. Per informazioni e prenotazioni: tel. 0522-421864 oppure 338-4595770. Ingresso a 12 euro, con prenotazione consigliata e senza obbligo di tessera Arci.

"Lettere ad Augusto. Canzoni, parole, ricordi", è il titolo dell’evento in ricordo di Daolio, scomparso nella "sua" Novellara nell’ottobre del 1992, vinto da una malattia. Una serata che nasce dal desiderio di ricordare la prima storica voce dei Nomadi, da tutti riconosciuto come un artista di grande semplicità, umanità, che amava il contatto diretto con il pubblico e con i singoli estimatori. E che il ricordo di Augusto Daolio sia ancora molto forte, attirando perfino appassionati di musica nati dopo la sua scomparsa, lo dimostra anche la grande partecipazione di gente, di ogni età, che a febbraio si radunano all’ormai tradizionale "Nomadincontro", con il doppio concerto dei Nomadi, la presenza di giovani artisti emergenti, di artisti celebri premiati sul palco e con la solidarietà delle donazioni dell’associazione "Augusto per la vita", strettamente legata al settore della ricerca contro i tumori. Il "Nomadincontro" si svolge dall’anno successivo la scomparsa di Augusto Daolio, proprio in occasione della data del suo compleanno. Un evento che si trasforma anche in un’occasione per rendere omaggio alla sua tomba a Novellara, oltre che per conoscere meglio i luoghi in cui Daolio aveva vissuto, lasciando un ricordo indelebile non solo come artista e cantante, ma anche come uomo, autore di testi straordinari e di gesti benefici, di solidarietà.

Antonio Lecci