Albinea Jazz, tra piano e sax con Makhathini e Richardson

Entra nel vivo la rassegna, stasera in concerto il duo che unisce tradizione Zulu e il sound di New York

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Dopo i concerti della "New generation", entra nel vivo la rassegna "Albinea Jazz", che stasera alle 21,30 alla Cantina Albinea Canali propone il concerto del duo composto da Nduduzo Makhathini & Logan Richardson, rispettivamente a pianoforte e sax alto.

Nduduzo Makhathini è cresciuto in Sud Africa assorbendo da una parte la tradizione della musica tradizionale Zulu, dall’altra quella della musica jazz del proprio paese, in primis di Abdullah Ibrahim, Moses Molelekwa e del suo mentore Bheki Mseleku, colui che lo introdurrà al jazz statunitense.

Logan Richardson nasce in Kansas, ma è a New York che si pone al centro dell’attenzione della comunità jazzistica, collaborando con molti dei musicisti più interessanti della sua generazione, in particolare Jason Moran a Nasheet Waits e con mentori del calibro di Staley Cowell, Billy Hart e Buch Morris.

Negli anni lo troviamo nei più svariati contesti, da Parigi a Roma ed oggi a Los Angeles, sempre al centro della scena musicale. In qualità di leader la sua consacrazione avviene con l’album "Shift" inciso per la Blue Note Records insieme a Pat Metheny.

Domani sera al parco di Villa Arnò in scena il Joe Lovano and Dave Douglas Sound Prints Quintet. Infine, il 18 luglio al parco dei Frassini il concerto del Jaques Morelenbaum CelloSam3aTrio, sempre con inizio alle 21,30.

Antonio Lecci