Alea viaggia al Sud Italia e in Romania

L’impresa conta oggi una nuova sede in Puglia e un’altra fonderia all’Est

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Una nuova sede in Puglia e l’acquisto di una fonderia in Romania. È sempre più articolata ed internazionale l’impresa santilariese Alea, nata nel 2005 dall’esperienza ventennale dei proprietari nell’ambito acquisti nei mercati internazionali. Specializzata in fornitura di componenti industriali a disegno, si occupa di industrializzazione in outsourcing di fusioni e lavorazioni meccaniche: negli anni ha operato in vari settori, dall’automotive all’arredo urbano. Ha già una sede a Shangai ed una in Slovenia. "In questi anni l’impresa ha registrato un forte sviluppo e ha messo in atto investimenti per un valore di 2 milioni di euro", spiega il ceo Luca Accolli, che aggiunge: "Con il nuovo ufficio pugliese aumenteremo la copertura del territorio, in particolare nelle regioni del Sud, con una rinnovata rete produttiva e commerciale. Dislocheremo qui parti della produzione in partnership con un impianto di stampaggio plastica in Italia". La fonderia invece si trova nel nord della Romania e Alea vi collaborava già in precedenza: "L’operazione - sottolinea Accolli - incrementerà la produttività e i margini di crescita con benefici in termini logistici, di tempistiche e di costi. Puntiamo molto su questo nuovo polo produttivo". La Alea ha investito anche nel reggiano, ingrandendo e rinnovando l’headquarter di Sant’Ilario.

Francesca Chilloni