Reggio Emilia, bufera sull'assessore Pratissoli. Ingegnere sul web, ma senza laurea

Le grilline Soragni e Guatteri annunciano: "Esposto in procura e dimissioni". La difesa: "Mai utilizzato un titolo non conseguito"

L'assessore Alex Pratissoli (Foto Petrone)

L'assessore Alex Pratissoli (Foto Petrone)

Reggio Emilia, 16 marzo 2019 - «Architetto o ingegnere? L’assessore Pratissoli in realtà è solo diplomato. Abbiamo trovato dodici casi dal 2008 ad oggi in cui accanto al suo nome ci sono questi due titoli. Si dimetta. Noi valutiamo gli estremi per un esposto alla Procura». Il MoVimento 5 Stelle insiste sui presunti titoli dall’assessore all’urbanistica Alex Pratissoli. Già qualche giorno fa aveva scovato una lettera del 27 dicembre scorso inviata all’ordine degli architetti in cui accanto al suo nome era indicato il titolo «arch». Pratissoli respinse le accuse dicendo che si trattasse solo di una «trascrizione errata». Ma i consiglieri comunali pentastellati Alessandra Guatteri e Paola Soragni rilanciano. «Come si evince dal suo curriculum – premettono – aggiornato al 29 novembre scorso, Pratissoli è diplomato con maturità scientifica e non laureato. Ha seguito tre corsi specialistici di cui due sono corsi base».

E poi elencano i casi «incriminati». In primis il profilo Linkedin dell’assessore. «Riferendosi alla propria collaborazione con Studio Alfa dov’è socio, è definito ingegnere. Eppure nell’albo professionale il suo nome non c’è. Un errore anche questo?», ironizzano. E poi ancora: «In data 20 aprile 2017 in una comunicazione agli ordini Pratissoli si firma architetto. Così come il 7 dicembre 2016 in un altro atto sul sito dei periti agrari. Mentre il titolo di ingegnere spunta nel 2008 su una brochure di Ecoabita per iniziative tra Lombardia ed Emilia Romagna così come sul sito Rinnovabili.it o in un convegno a Sant’Ilario. Mentre il 3 febbraio 2012 per un progetto fotovoltaico nel Comune di Rolo risulta responsabile commessa per Studio Alfa come ingegnere». Infine chiosano: «Pratissoli dice che dovremmo occuparci di «cose più importanti»? La forma è sostanza, specie se ci sono persone che hanno studiato anni per raggiungere quel titolo. E il sindaco Vecchi cosa dice di tutto questo?». 

«Non ho mai utilizzato una sola volta nella mia vita un titolo non conseguito. Sfido chiunque a dimostrarlo. Cosa diversa se qualcuno per errore mi chiama architetto senza tuttavia che questa cosa mi abbia avvantaggiato in alcun modo. È abbastanza normale per le attività che ho svolto. Mi difenderò da queste accuse diffamanti». L’assessore Alex Pratissoli non ci sta e controbatte ancora ai casi dei presunti titoli millantati, tirati fuori dai grillini.

«I 5Stelle continuano a sprecare tempo in una questione che non ha fondamento – chiosa – Mi venga citato un solo caso in cui ho ricevuto un incarico o ricoperto un ruolo pubblico o privato per un titolo non conseguito, piuttosto un progetto o elaborato con tale titolo. Cosa diversa sono volantini di iniziative nelle quali per esperienze e competenze maturate sono stato invitato, promosse da soggetti terzi». Infine preannuncia che adirà le via legali: «Visa la modalità tipica dei 5Stelle di spargere fango sulle persone di posizione politica opposta, intendo difendermi nelle sedi opportune da queste diffamazioni. Per tutelare 20 anni di lavoro in un settore specializzato come quello dei sevizi ambientali ed un percorso formativo fatto di 183 crediti conseguiti presso la facoltà di ingegneria civile ed ambientale di Parma».