Alla Collezione Maramotti emozioni con il progetto Artpod

Ermanna Montanari fa dialogare arti visive e letteratura ampliando l’immaginario delle opere d’arte

Migration

di Marigiuseppina Bo

Quanto è affascinante ascoltare l’arte raccontata, in una notte di primavera, alla Collezione Maramotti, fra il brillar delle stelle, le prime lucciole e il canto dei grilli, del suo grande parco? Lo si può scoprire oggi dalle 19 alle 22.30, quando la Maramotti apre le porte per una serata speciale, per far conoscere al largo pubblico, il progetto Artpod – ascolti d’arte, interpretati da Ermanna Montanari (teatro delle Albe). Un progetto di podcast, che fa dialogare arti visive e letteratura, ampliando l’immaginario delle opere d’arte con racconti orali, che, con le parole degli autori di Doppiozero, propone sguardi originali su acquisizioni storiche e recenti della Collezione. Durante una visita libera nella Collezione permanente, il pubblico scoprirà la playlist Artpod – ascolti d’arte, disponibile sul profilo Spotify della Collezione e sul sito di Doppiozero. Introdotta da Sara Piccinini (direttrice Collezione Maramotti) e da Marco Belpoliti, (fondatore, direttore editoriale di Doppiozero), la serata è scandita da 4 momenti performativi, nei quali Ermanna Montanari (direttrice artistica Teatro Albe), interpreta i contributi di Alessandra Sarchi (scrittrice e storica dell’arte) sull’opera: Mandria di Mario Merz (alle 20); Massimo Marino (critico teatrale) su: Matthew Barney di Barry X Ball (20,30); Stefano Chiodi (critico d’arte), su Degraded di Huma Bhabha (21). In chiusura, Ermanna Montanari, leggerà il proprio testo dedicato al dipinto Più vicino agli dei di Enzo Cucchi (21.30). Nel corso della serata si possono visitare le mostre: Bellum di Carlo Valsecchi e Ante mare et terras di Tarwuk.

Info: 0522 382484.