Alla Grissin Bon indetto uno sciopero

Domani conferenza stampa dei sindacati Cgil e Cisl con le Rsu che hanno deciso di effettuare una mobilitazione davanti alla sede

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Occhi puntati sulla Grissin Bon, una delle aziende principali del territorio.

Nelle stesse ore in cui i sindacati convocano una conferenza stampa è stato programmato uno sciopero di due ore da parte delle Rsu aziendali. Accadrà domani, presso lo stabilimento Grissin Bon di Calerno, in via Pacinotti.

Come recita un comunicato stampa sindacale la Flai Cgil e Fai Cisl convocano per domani in tarda mattinata un incontro con i giornalisti. Nella stessa giornata è previsto lo sciopero di due ore per turno proclamato appunto dalle Rsu aziendali con un presidio davanti ai cancelli della fabbrica che durerà da mezzogiorno alle 14.

Vengono rese note anche le motivazioni. La vertenza in atto riguarda temi importanti per la vita aziendale e dei dipendenti quali, si spiega nella nota, "la mancata adesione formale della azienda al contratto nazionale del lavoro dell’industria alimentare. Oltre al pieno riconoscimento della RSU, al tema della tutela della salute, alla volontà dell’azienda di mantenere circa la metà dei lavoratori in staff leasing non convenendo su percorsi di stabilizzazione".

La situazione dunque è in divenire. E occorre ricordare che nella scorsa primavera presso questa azienda ci fu il primo sciopero della sua storia. La mobilitazione venne organizzata dopo che i vertici aziendali avevano comunicato i dati definitivi degli obiettivi del premio di produttività per l’anno 2020. "Non si era mai verificata una situazione del genere", spiegò in quella occasione Marco Ganzerli della Fai Cisl Emilia Centrale. "Siamo stupiti, perché negli anni passati c’è sempre stata discussione, con erogazioni del premio di produttività del 70-80%, ma anche del 90%".

L’azienda reggiana è una delle più note, per alcuni marchi. Nasce negli anni cinquanta, con il nome di ’Grissineria Reggiana’, dalla esperienza di fornaio del fondatore Nevino Bernardelli. Nel decennio successivo il nome diviene quello odierno e alla produzione di pane e grissini viene aggiunta quella delle fette biscottate presso il nuovo stabilimento di Sant’Ilario.

Alla metà degli anni ottanta viene lanciato un nuovo prodotto, i Fagolosi, esclusiva dell’azienda che, alla fine degli anni novanta, ha avuto un forte incremento delle vendite. In quel periodo nasce anche il ’Fornarello’, altro prodotto mentre nel 1996 viene inaugurato il nuovo magazzino. Nel 2001, poi, viene costruita una nuova unità produttiva vicino alla sede con tre nuove linee di produzione per grissini e fetet biscotttate.