SETTIMO BAISI
Cronaca

Alle pendici della Pietra con Dante, la musica e le stelle da rivedere

Doveva essere un momento straordinario, e lo è stato: la serata "Uscimmo a riveder le stelle", alle pendici della...

Doveva essere un momento straordinario, e lo è stato: la serata "Uscimmo a riveder le stelle", alle pendici della...

Doveva essere un momento straordinario, e lo è stato: la serata "Uscimmo a riveder le stelle", alle pendici della...

Doveva essere un momento straordinario, e lo è stato: la serata "Uscimmo a riveder le stelle", alle pendici della Pietra di Bismantova in piazzale Dante, vissuto su una inconsueta commistione tra letteratura, osservazioni astronomiche e musica. A fare da sfondo unico, spettacolare, la Pietra di Bismantova, illuminata di vari colori.

La parte letteraria era affidata al sindaco Emanuele Ferrari, che ha letto e interpretato alcuni brani del IV canto della Divina Commedia, quello dell’ormai celebre terzina che cita Bismantova.

L’osservazione delle stelle è stato l’altro elemento su cui si è sviluppata la serata: a parlarne è stato Pierluigi Giacobazzi, divulgatore scientifico, astrofotografo e guida ambientale, già presidente del "Centro Sperimentale Didattica dell’Astronomia – Cesda". direttore del Civico Planetario ’Francesco Martino’ di Modena, fondatore dell’associazione La Casa delle Stelle.

s.b.