
Alle critiche sull’avanzo d’amministrazione di 775mila euro emerso dal consuntivo 2024 del Comune avanzate dal consigliere Antonio Margini (Fdi),...
Alle critiche sull’avanzo d’amministrazione di 775mila euro emerso dal consuntivo 2024 del Comune avanzate dal consigliere Antonio Margini (Fdi), risponde l’assessore al bilancio Stefano Ferri (foto). Spiega come si fossero alzati i tributi in modo prudenziale, ma che la situazione nel corso dell’anno è migliorata. Da qui la formazione del "tesoretto" inaspettato. "L’intervento sui tributi - spiega l’assessore - era stato effettuato in sede di salvaguardia e verifica degli equilibri a metà anno in ossequio alla normativa. Come motivato e documentato a suo tempo in capigruppo e in Consiglio, la situazione era tale che la procedura si palesava opportuna e prudente". Poi, con il successivo rendiconto finale dell’anno, "si è raggiunto l’ottimo risultato di un avanzo libero superiore ai 775mila euro conseguente all’evolversi anche delle dinamiche dei prezzi, agli interventi dei mesi seguenti, nonché ad una scrupolosa attività di gestione dell’amministrazione. Risultato sottoposto all’esame nella recente seduta consiliare". Relativamente all’aumento degli oneri d’urbanizzazione, Ferri puntualizza: "Si è trattato di un mero adeguamento di tariffe ferme da oltre 12 anni che restano allineate a quelle dei Comuni limitrofi". f.c.