È stato trovato privo di sensi, martedì scorso, nella sua casa di Eindhoven in Olanda, con ferite che apparivano come la conseguenza di un feroce pestaggio. Massimiliano Ferrara, reggiano, 54 anni, è stato portato in ospedale, ma è morto ieri per i gravissimi traumi riportati, come ha riportato Reggionline nella serata di ieri.
Massimiliano Ferrara ucciso a Eindhoven: "Budro ammazzato per un regolamento di conti"
Un’indagine che pare complessa per la polizia olandese, che ha diffuso la fotografia di Ferrara, invitando chiunque abbia notizie o lo abbia visto nelle sue ultime ore a comunicarlo alle forze dell’ordine. L’uomo era probabilmente appena rientrato in treno dalla Germania, ma sembra escluso che sia stato ferito prima del ritorno in Olanda.
Massimiliano Ferrara era un venditore ambulante conosciutissimo nel reggiano, in particolare per sua presenza, anni fa, al mercato di piazza San Prospero. Dopo la morte dei genitori, la sua vita aveva incontrato grosse difficoltà.
La mamma, Adriana Maria Pilò era deceduta una decina di anni fa ed era stata lei che aveva cresciuto il figlio, con grandissimo affetto. Uomo dal fisico robusto, era però una persona con fragilità che non era riuscito a superare. Alcuni anni fa si era trasferito in Olanda e abitava proprio a Eindhoven.